Si chiude con la Messa delle nazioni, l’anno pastorale del Centro missionario diocesano

CALTAGIRONE – Domenica 9 giugno, alle ore 19.30, nella suggestiva cornice della Scala Maria SS.ma del Monte, sarà celebrata la Messa delle nazioni, a conclusione dell’anno pastorale del Centro missionario diocesano (Cdm) e prima dei mandati missionari.
La Concelebrazione eucaristica, che sarà presieduta da don Enzo Mangano, è organizzata e promossa dal Cdm, diretto da suor Olga Rua (delle Suore di Gesù Redentore).
Saranno presenti anche padre Mateos Shenouda, proveniente dall’Egitto, e don Emilio La Noce, sacerdote Fidei Donum, che rientra in diocesi dopo 40 anni di missione in Brasile.
«La Messa delle nazioni – spiega suor Olga – è un appuntamento fisso che, da una parte, ci aiuta a consolidare le nostre relazioni nel comune ringraziamento a Dio Padre; e dall’altra ci consente, ogni volta, di richiamare l’attenzione della comunità cristiana sull’urgenza dell’evangelizzazione nei Paesi più poveri e sulle difficoltà e le aggressioni che i cristiani vivono e subiscono in varie parti del mondo».
Da sei anni la Messa delle nazioni, celebrata la prima domenica di ogni mese, nella Chiesetta di San Giuseppe (centro storico di Caltagirone) sempre alle ore 19.30, rappresenta un momento d’incontro sia per quanti operano, a vario titolo, in gruppi o singolarmente, all’attività missionaria e di promozione missionaria della Diocesi; sia per quanti desiderano scoprire la dimensione missionaria del proprio battesimo.
In questa occasione, sarà rivolto il saluto di bentornato a don Emilio La Noce, e un sentito ringraziamento a suor Loretta (delle Suore del Sacro Cuore di Gesù), per il suo impegno a favore delle missioni.
Sono numerosi i progetti condotti dal Cdm, in cinque continenti, in collaborazione con: Co.p.e. (cooperazione paesi emergenti) associazione di volontariato internazionale; Gruppo Missionario Ospedaliero e Amici missionari; e altre realtà religiose dai Comboniani, ai Camilliani, dai Missionari dei poveri del terzo mondo, ai Salesiani…
«Ogni anno – conclude suor Olga – il Centro missionario invita e coinvolge uomini, donne, bambini, anziani, consacrati, ammalati, immigrati, famiglie, scuole, parrocchie… in un’esperienza che solo il Vangelo di Gesù può rendere possibile: la fraternità nella diversità e nello scambio di vissuti e di fede, attraverso il dialogo e la condivisione di momenti e impegni comuni. Svolgiamo questo servizio tentando di avere uno sguardo lungimirante, spezzando il pane con i più bisognosi della terra nella missione ad gentes, e tenendo presente la necessità di educare alla vita buona del Vangelo nelle nostre società».

7 giugno 2013