Vicario Generale

Nella Curia diocesana è preminente l’ufficio del Vicario generale (CD 27), la cui potestà ordinaria (CIC 134; 475 e 479) si estende a tutti gli affari, le persone e il territorio della diocesi. Il Vicario generale è perciò il primo collaboratore del Vescovo nella funzione di governo.
Il Vicario generale è Moderatore di Curia (CIC 473,3), con il compito di coordinare le attività che riguardano la trattazione degli affari amministrativi, come pure curare che gli altri addetti alla curia svolgano fedelmente l’ufficio loro affidato (CIC 473,2). È, perciò, il necessario punto di riferimento di tutti i direttori dei settori e degli uffici.
Nomina, su proposta dei direttori degli uffici e per mandato speciale dell’Arcivescovo, i responsabili delle sezioni interne agli uffici. È informato, poi, dal cancelliere, di tutti gli atti amministrativi, aventi efficacia esecutiva a norma dei cann. 35 e ss. del Codice di Diritto Canonico, provenienti dagli altri Ordinari della diocesi (CIC 474); e, con il cancelliere, ha specifiche responsabilità sull’archivio diocesano (CIC 487 e 488). Cura e coordina i convegni generali di clero e di laici.

Vicario Generale: don Salvatore De Pasquale

De Pasquale Salvatore, figlio di Giacomo e Bonelli Giacoma, nasce il 9 novembre del 1953 e riceve l’ordinazione presbiterale da mons. Carmelo Canzonieri il 16 dicembre del 1978.

Consegue la licenza in Teologia presso la Facoltà Teologica S. Luigi di Napoli il 16/06/1980. Inizia il suo ministro presbiterale in qualità di vicario parrocchiale il 12/09/1980 nella parrocchia Madonna della Via e, successivamente, nella parrocchia S. Pietro in Caltagirone. Consegue la laurea in filosofia presso l’Università di Napoli il 17/06/1986. Dal 1987 al 1994 viene nominato prima parroco di Santa Maria della Stella in Militello in V.C. e, nella medesima cittadina, successivamente ricopre anche il compito di Arciprete Parroco della Matrice S. Nicolò-SS. Salvatore. Il 16/07/1994 rientra a Caltagirone e viene nominato direttore della Caritas diocesana. L’1/09/1994 mons. Manzella lo sceglie come segretario della visita pastorale e l’1/03/1997 come direttore per la Pastorale Sociale e del Lavoro.

Il 25/07/1998 viene nominato parroco di S. Giovanni Bosco in Caltagirone fino al 2015, il 30/07/2010 è anche nominato vicario della prima forania. Anche mons. Calogero Peri lo sceglie nel 2010 come segretario della sua prima Visita pastorale. Il 12/10/2010 è scelto quale membro del Consiglio Presbiterale e del Collegio dei Consultori (2010-2015). Il 3/11/2010 membro del Consiglio Pastorale Diocesano (2010-2015). Il 5/09/2014 è stato nominato Vicario Episcopale per il Coordinamento della Pastorale Diocesana e il 29/09/2015 Economo Diocesano, per un quinquennio. Il 4/12/2015 è riconfermato membro del Consiglio Presbiterale e del Collegio dei Consultori (2015-2020). Dal 23/07/2016 è amministratore della parrocchia Santi Pietro e Paolo di Santo Pietro, fraz. di Caltagirone, fino al 9/10/2018 e dal 12/09/2017 al 24/10/2018 amministratore della parrocchia S. Maria di Lourdes in Grammichele. Dal 4/03/2020, amministratore parrocchiale della Parrocchia San Giorgio in Caltagirone e dal 10/08/2020 ad oggi parroco della Parrocchia Maria SS. del Monte in Caltagirone. Dal 12/10/2019 è delegato vescovile per l’amministrazione della Cresima.

Don Salvatore, infine è stato, per 10 anni, membro sia della Commissione presbiterale regionale sia della Commissione presbiterale italiana.