Riapre al culto la Chiesetta di Sant’Anna

CALTAGIRONE – Con una celebrazione eucaristica, domani 25 marzo, alle ore 18.00, presieduta da don Salvatore Abbotto parroco di Sant’Anna, riapre al culto la Chiesetta di Sant’Anna.
Una “piccolo gioiello d’arte” dell’inizio del secolo scorso, in stile gotico con rosone al centro, che originariamente prevedeva un campanile a guglia, fin’ora non realizzato, anche se per esso esiste un progetto dell’architetto Giovanni Falcone.
Realizzata all’inizio del secolo scorso, per volere dell’amministrazione comunale (pro sindaco Don Luigi Sturzo), venne inaugurata l’8 settembre 1914.
«Stiamo riaprendo questo luogo di culto – spiega don Abbotto – storicamente più importante della stessa Chiesa grande, potremmo dire luogo Madre, per noi quasi un Santuario, dove incrementare il culto a don Luigi Sturzo, anche in vista della sua beatificazione. Anche se la struttura è incompleta – aggiunge don Abbotto – ma tutt’intorno tutto è stato fatto, la completezza si realizza infatti nel contesto sociale, e Sant’Anna è divenuta perno dell’espansione territoriale e sociale della Città».
I lavori per riportare agli antichi albori la chiesetta, a  costo zero, coordinati dall’architetto Luigi Falcone hanno visto l’appassionato intervento di Sonia Angiolucci, Salvatore Montaudo, Emanuele Conti e Giovanni Vona.
I lavori mirati fondamentalmente alla ripulitura e alla riqualificazione degli spazi interni, grazie alla paziente opera di Angiolucci, hanno permesso il recupero del fonte  battesimale  in ceramica, dono della Scuola di Ceramica a Luigi Sturzo e da questi donato alla chiesa. È stata altresì recuperata la grande tela di Sant’Anna del ‘700, attribuita a Isidoro Boscari; una tela di Antonino Balestrieri – la Sacra Famiglia in viaggio -;  due tele di Vincenzo Vaccaro e due statue lignee dello scultore di Ortisei Luigi Stuflkesser.
Apprezzata l’iniziativa, oltre che dalla comunità parrocchiale anche da tutta la Città, sempre attenta al recupero del suo insigne patrimonio culturale e di fede.

Antonio Grasso