CALTAGIRONE – Inizieranno oggi, martedì 12 aprile, i pellegrinaggi giubilari zonali alla Cattedrale, che si inseriscono nei festeggiamenti dell’anno Bicentenario e dell’anno della Misericordia. È stato il Pellegrinaggio diocesano dell’11 Gennaio 2016, a introdurci con solennità alla stagione dei pellegrinaggi che ciascuna comunità, gruppo e singoli fedeli, decideranno per recarsi alla Porta Santa da attraversare come segno dell’impegno che chiama tutti e ciascuno a ripetere l’opzione pasquale della propria vita credente.
«I pellegrinaggi – afferma il Vescovo di Caltagirone, S.E. mons. Calogero Peri – che dalla singole zone pastorali della Diocesi si recheranno in Cattedrale in questo periodo dell’Anno giubilare, sono il segno visibile di una consapevolezza e di un dinamismo spirituale. La consapevolezza che ogni parrocchia e ogni comunità di questo territorio appartiene ad una Chiesa che concretamente prende nome da uno spazio umano e geografico detto Diocesi, che ne disegna, non tanto e non solo i confini “topografici”, geopolitici o culturali, ma una armoniosa comunione spirituale, sacramentale e pastorale. Attorno al Vescovo e alla sua Cattedra questo peregrinare dinamico assume un significato che va ben oltre gli altri significati possibili».
Oggi, martedì 12 Aprile, a partire dalle ore 17.30, le comunità ecclesiali di Licodia Eubea si ritroveranno a Caltagirone, presso la chiesa di San Francesco di Paola, da dove inizieranno una breve processione pellegrinante verso la chiesa Cattedrale, accompagnati dalla Reliquia di Santa Margherita. Dopo il passaggio dalla Porta Santa, il Vescovo presiederà la Celebrazione Eucaristica.
Sabato 16 Aprile, sarà invece la volta delle comunità ecclesiali di Vizzini che si ritroveranno anch’esse dalle ore 17.30 nella chiesa di San Francesco di Paola con la Reliquia di San Gregorio.
A seguire, lunedì 18 Aprile, le comunità di Scordia partiranno alle 17.30 dalla chiesa di San Francesco d’Assisi, mentre, venerdì 29 Aprile alle ore 17.30 le comunità di Grammichele inizieranno il loro pellegrinaggio dalla Basilica di San Giacomo e saranno accompagnati dalla Reliquia di Santa Caterina.
Infine, la comunità di San Michele di Ganzaria, svolgerà il proprio pellegrinaggio sabato 30 Aprile, a partire dalle ore 17.30 dalla chiesa di San Francesco di Paola.
«Si vuole dare – afferma don Antonio Parisi, presidente della Commissione per il Bicentenario – ampio risalto al pellegrinaggio, come importante segno giubilare. La chiesa Cattedrale rappresenterà per tutto l’Anno Santo il luogo-simbolo per l’accoglienza delle indulgenze. Si intende realizzare una sorta di peregrinatio al plurale, da cui emerga, anche visivamente, che l’identità della Chiesa è quella di comunità che cammina nel mondo e nel tempo, in compagnia dei santi, guidata dal loro esempio e sostenuta dalla loro intercessione».
Durante i pellegrinaggi, i fedeli potranno accogliere il dono dell’Indulgenza plenaria, alle solite condizioni stabilite dalla Chiesa.
«Attorno al Vescovo – conclude mons. Peri – questa porzione della Chiesa universale prende identità e coscienza salvifica di Popolo di Dio che, attorno al carisma apostolico del Vescovo, e alla sua responsabilità di Pastore, Maestro e Liturgo, si fa carico di peregrinare e testimoniare nella quotidianità la vitalità e la forza dell’Amore di Dio che nel Cristo-Chiesa “sposa” la causa di ogni uomo concreto. Esso, nel suo peregrinare in questo spazio e in questo tempo, attende l’annuncio del Vangelo della Speranza, della Giustizia, dell’Amore e della Pace».
12 Aprile 2016