CALTAGIRONE – Il Natale degli oratori. È l’appuntamento che il Centro Sportivo Italiano (CSI) e le Parrocchie di Caltagirone organizzano per domani, domenica 15 dicembre, presso la Basilica parrocchiale San Giorgio.
«Attraverso questo momento – dichiara Angelo Sciuto, presidente del Comitato CSI di Caltagirone – vogliamo dimostrare che con lo sport e negli oratori si può e si deve fare esperienza di fede. In questo senso rivolgo a tutte le comunità l’augurio d’essere sempre più luoghi di fede, speranza e carità».
Il programma prevede alle ore 9.00 l’accoglienza dei partecipanti, e alle 9.30 la preghiera iniziale.
Alle 9.45 si aprirà il Torneo fra gli oratori che si concluderà alle 13.00.
Dopo il pranzo a sacco, alle 15.30 don Emanuele Alessi, parroco di San Giorgio e assistente diocesano del CSI, presiederà la liturgia eucaristica a conclusione della giornata.
«Ritengo che questo primo momento, organizzato alla vigilia della novena di Natale – afferma don Alessi – sia l’occasione propizia per rilanciare, in tutte le comunità parrocchiali, tutte quelle attività a favore delle nuove generazioni, al fine di far scoprire loro la bellezza della fede, che passa anche attraverso lo sport e le attività ludiche e ricreative».
Il Natale degli oratori è anche un momento privilegiato per rivolgere l’attenzione alla dinamica realtà degli oratori parrocchiali, presenti in un grandissimo numero di Parrocchie in Diocesi.
Inizialmente gli oratori erano piccoli luoghi di culto dove i fedeli si riunivano per pregare.
Il primo oratorio nel senso moderno fu creato da san Filippo Neri intorno al 1550. Le finalità erano la preghiera e l’educazione dei ragazzi.
Su questa scia pastorale si colloca anche l’attività di santa Maddalena di Canossa e san Giovanni Bosco.
Dopo don Bosco, l’oratorio è diventato nel tempo un luogo di aggregazione e formazione, sia religiosa sia umana.
Nel 2013 la Conferenza Episcopale Italiana, riconoscendo e sostenendo il peculiare valore dell’oratorio nell’accompagnamento della crescita umana e spirituale delle nuove generazioni, ha pubblicato la nota pastorale Il laboratorio dei talenti, primo documento nazionale del suo genere sul tema degli oratori in Italia, nel quale si ribadisce non solo «l’impegno educativo delle comunità ecclesiali nei confronti dei ragazzi, degli adolescenti e dei giovani, riconoscendone la soggettività e valorizzando i talenti di cui sono portatori», ma soprattutto si sottolinea il ruolo dell’oratorio «quale via privilegiata per educare alla vita buona del Vangelo».
14 dicembre 2013