Giornata Pro Seminario: “Alzati! Va’ e non temere”

CALTAGIRONE – Domenica 29 gennaio, la Chiesa calatina celebra la Giornata diocesana pro-Seminario. “Alzati! Va’ e non temere” è lo slogan della giornata, scelto sulla scia del tema proposto per la 54° Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni (Domenica 7 Maggio 2017) e delle indicazioni dell’Ufficio nazionale per la pastorale delle vocazioni.

La Giornata dedicata alla preghiera, alla conoscenza e all’attenzione e cura di quel prezioso tempo-luogo chiamato Seminario è momento davvero importante nella vita ecclesiale. In esso i candidati alla vita presbiterale, che sentono nell’intimo del loro cuore il richiamo alla scelta tanto impegnativa del presbiterato, sanno di doversi preparare adeguatamente e familiarizzare con tale prospettiva vocazionale che esige il dono totale della loro vita a Cristo nella specificità di un servizio essenziale alla comunità diocesana.

La chiamata al servizio ministeriale, comprende l’esigenza pressante di accompagnare questi giovani disposti a iniziare tale cammino nel discernimento e nella consapevolezza di intraprendere una avventura spirituale, ecclesiale ed esistenziale “compenetrata di vita interiore e di silenzio e di premurosa sollecitudine verso gli altri… in maniera tale da essere come una iniziazione alla futura vita sacerdotale” (Optatam totius, n. 11), motivazioni forti, che la chiesa consegna alla intera comunità.

«Ricordiamoci che ogni vocazione – afferma Mons. Umberto Pedi, direttore spirituale del Seminario – e in particolare quella al sacerdozio, nasce nella Chiesa, cresce nella Chiesa ed è sostenuta dalla Chiesa, una Chiesa che respira a pieni polmoni»

È preoccupazione prioritaria della Chiesa individuare ed accogliere i segnali e le disponibilità di quanti manifestano i segni di tale vocazione, che lo Spirito semina generosamente nel cuore di tanti giovani, esortandoli a coinvolgersi in un percorso singolare ed impegnativo: farsi fratelli, compagni di fede e di strada e poi anche guide sagge e maestri credibili di una Chiesa, cui è affidata la responsabilità di vivere e tradurre, in un tempo complesso, le Parole del Vangelo “perché il mondo si converta e creda”.

«Mi auguro che la prossima Giornata del Seminario – dice don Pippo Federico, rettore del Seminario Diocesano – sia per la nostra Diocesi, non solo l’appuntamento annuale, quasi di routine, per ricordarsi di fare una preghiera e raccogliere qualche offerta per il Seminario, ma un’occasione da sfruttare per rilanciare la pastorale vocazionale, per prendere coscienza che essa non è uno dei tanti settori dell’azione ecclesiale, ma ha di mira l’obiettivo portante della missione della Chiesa: far incontrare con il Signore, l’unico che può cambiare la vita e spingere a spenderla per gli altri. Come dice Papa Francesco, la pastorale vocazionale è imparare lo stile di Gesù, che passa nei luoghi della vita quotidiana, si ferma senza fretta e, guardando i fratelli con misericordia, li conduce all’incontro con il Padre. Mi auguro inoltre che si rinnovi la coscienza che, poiché dal Seminario vengono i pastori delle nostre Comunità, in qualche modo, da esso dipende il futuro della nostra Chiesa.  Per questo motivo è necessario che il Seminario sia sentito da tutti come il cuore della nostra Chiesa particolare e come tale venga posto al centro della nostra preghiera, della nostra sollecitudine e della nostra solidarietà economica».

Le singole comunità parrocchiali ed ogni espressione di chiesa sono invitate a  “dedicare” una Giornata propria per pregare, riflettere e richiamare l’attenzione di tutti a questa finalità. Una Chiesa di forte vitalità umana, spirituale, culturale e di chiara strutturazione sacramentale ordinata sa di doversi spendere con grande zelo in questa direzione, accompagnando quanti il Vescovo chiama a questo servizio delicato con la stima, la solidarietà e la preghiera.

Tra le molte dinamiche ecclesiali, merita attenzione questa del richiamo alla preghiera perché siano concesse, dalla benevolenza del Signore, “molte, sante e ferventi” vocazioni non solo al presbiterato, che necessita di un particolare sostegno materiale e spirituale, ma a tutte le altre espressioni vocazionali che fanno ricco di promesse il campo in cui sbocciano, fioriscono e crescono.

 

27 Gennaio 2017

Materiali Utili per la Giornata