Caltagirone in festa per la Madonna Bambina e i 100 anni della Chiesetta di Sant’Anna

CALTAGIRONE – Entra nel vivo, per la comunità parrocchiale di Sant’Anna, la Festa di Maria SS.ma Bambina, che sarà celebrata lunedì 8 settembre, Solennità della Natività della Beata Vergine Maria.
«La festa che ci apprestiamo a celebrare – afferma don Salvatore Abbotto, parroco della Parrocchia Sant’Anna – sia l’occasione per riflettere insieme sul significato del nascere e del generare. La nascita non è solo un momento biologico, ma dipende dall’origine, e quindi da Dio Padre creatore».
Il programma della festa, apertosi il 28 agosto scorso, ha visto numerosi momenti di incontro e di spiritualità.
Per sabato 6 settembre, sono tre gli appuntamenti indicati: 7.30, Santa Messa; 18.30, recita del rosario e Celebrazione eucaristica, presieduta da don Jonathan Astuto; 21.30, spettacolo “sulle ali della pace”, del Gruppo parrocchiale giovanile “The ligh of hearth”.
Domenica 7 settembre, la Santa Messa sarà celebrata alle 8.00 e alle 10.30; alle ore 18.00, è prevista la Processione della Bambinella per le vie della città; alle ore 20.00, S.E. mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, presiederà la Liturgia eucaristica, animata dal Coro parrocchiale.
Lunedì 8 settembre, alle 7.30, nella Chiesetta di Sant’Anna, in occasione del 100° anniversario della costruzione, sarà celebrata la Santa Messa; alle ore 17.30, don Abbotto, presiederà la Liturgia eucaristica nel primo anniversario di servizio pastorale in Parrocchia; alle ore 19.00, Giovanni Palladino, segretario politico dei Popolari liberi e forti, e don Alfio Spampinato, vice postulatore extra urbano della causa di beatificazione di Luigi Sturzo, interverranno sul tema: “Sturzo: un prete sindaco”; alle ore 20.00, i festeggiamenti si concluderanno con il sorteggio dei premi della pesca di beneficienza.
«Quest’anno celebriamo anche il 100° anniversario della costruzione della Chiesetta di Sant’Anna, cara alla memoria di molti fedeli e soprattutto legata al ricordo di don Luigi Sturzo che volle la sua fondazione – continua don Abbotto -. Potremmo dire che la nostra comunità vede nella Chiesetta il “luogo Madre”, dove incrementare anche il culto a don Luigi Sturzo».
La Chiesetta è stata riaperta al culto il 25 marzo dell’anno scorso. È un “piccolo gioiello d’arte” dell’inizio del secolo scorso, in stile gotico con rosone al centro, che originariamente prevedeva un campanile a guglia, fin’ora non realizzato, anche se per esso esiste un progetto dell’architetto Giovanni Falcone.
La Chiesetta, realizzata all’inizio del secolo scorso, per volere dell’amministrazione comunale (pro sindaco don Luigi Sturzo), venne inaugurata, appunto, l’8 settembre 1914.

5 settembre 2014