Monte Scalpello. Si festeggiano San Giuseppe lavoratore e i Corpora Sancta

RADDUSA – Domenica 3 maggio sul Monte Scalpello si celebrerà la memoria di San Giuseppe lavoratore e verranno venerati anche i frati Filippo Dulcetto, Mariano e Matteo Rotolo, comunemente chiamati “Corpora Sancta”.
Il programma prevede, alle ore 8.30 e alle ore 10.30, le solenni celebrazioni eucaristiche, officiate dai sacerdoti che, in occasione della festa, vengono in pellegrinaggio e dal rettore del santuario, don Pietro Mannuca.
A mezzogiorno, nel piazzale del santuario, si reciterà la supplica in onore della Madonna del Rosario di Pompei; successivamente la statua del patriarca Giuseppe, accompagnata dai fedeli e dal corpo bandistico dell’associazione culturale Musicainsieme di Raddusa, diretto dai maestri Filippo Mannuca e Rosario Greco, percorrerà la parte sommitale della montagna.
Fra gli applausi dei devoti, provenienti dalle diverse comunità dell’Ennese, del Catanese e del Messinese, il simulacro di San Giuseppe rientrerà nel luogo sacro.
Nella chiesa, costruita sulla vetta della montagna, ricadente nei territori comunali di Castel di Iudica e Agira, si onora pure, la prima domenica di ottobre, la patrona Maria Santissima del Rosario.
«Con profonda fede – sottolinea don Mannuca – i tantissimi devoti onorano le due ricorrenze che si celebrano, fin dai tempi più antichi, a maggio e ottobre in questa piccolissima comunità. Ringrazio il comitato dei festeggiamenti che con grande devozione si impegna e mi collabora».

Alfio Agati

30 aprile 2015