Mons. Peri: “Don Bosco seppe indicare ai giovani la strada di un futuro migliore”

CALTAGIRONE – La Diocesi di Caltagirone si prepara ad accogliere, mercoledì 13 novembre, l’urna di don Bosco, nelle due tappe diocesane previste nel pellegrinaggio che sta toccando tutto il mondo.
«Accogliamo con gioia e calore questo momento di fede – afferma S.E. mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone -. Don Bosco seppe indicare ai giovani la strada di un futuro migliore. Fu osservatore critico del suo tempo, ma anche profeta di amore. Non vogliamo pertanto celebrare solo la grandezza del Santo, il suo carisma, la sua modernità, ma soprattutto rilanciare, attraverso la sua visita, il nostro impegno educativo. In questa occasione rivolgo anche il mio ringraziamento alle comunità salesiane presenti nella nostra Diocesi».
Il pellegrinaggio dell’urna è promosso dalla Congregazione dei Salesiani di don Bosco, nell’ambito delle attività per il bicentenario della nascita del Santo dei giovani (2015).
In Diocesi farà tappa a Caltagirone e a Palagonia dove operano due comunità delle suore Figlie di Maria Ausiliatrice.
«San Giovanni Bosco, l’apostolo dei giovani – spiega sr. Maria Furnò, direttrice dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Caltagirone – vuole ancora incontrarli per rendere vivo oggi il suo carisma e il suo sistema pedagogico quanto mai attuale».
Aggiunge sr. Nunziatina Cirami, direttrice dell’Istituto San Giuseppe di Palagonia: «Il nostro augurio è che questo momento possa rappresentare un colpo d’ali per annunciare ai giovani che il Signore ci ama».
L’urna, progettata dall’arch. Gianpiero Zoncu, è stata costruita in alluminio, bronzo e cristallo; il basamento rappresenta un ponte sostenuto da 4 piloni sui quali sono riportati gli anni 1815-2015; lo stemma della Congregazione salesiana, il motto che soleva ripetere San Francesco di Sales: Da mihi animas, cetera tolle; all’interno è posto un simulacro di don Bosco simile a quello custodito nell’urna conservata nella basilica Maria Ausiliatrice annessa all’oratorio di Valdocco.
A Caltagirone il programma per l’occasione si apre, domani 12 novembre, alle ore 20.00, con la veglia di preghiera cittadina “Aspettando don Bosco”, presso la Parrocchia San Giovanni Bosco.
Il 13 novembre, l’urna del Santo, sarà accolta in Piazza Umberto, alle ore 6.45.
A seguire, alle ore 7.00, il vicario generale, don Gianni Zavattieri, presiederà la Liturgia eucaristica, con la partecipazione delle autorità civili e militari.
Dalle ore 8.30 alle 10.00, è previsto l’incontro con gli alunni delle scuole calatine.
Il momento celebrativo si concluderà alle ore 10.00 con il saluto al Santo e la partenza dell’urna per Palagonia.
A Palagonia la cittadinanza si è ritrovata già ieri, domenica 10 novembre, attorno alla famiglia salesiana che ha promosso, in Piazza Garibaldi, alle ore 18.30, il musical Don Bosco, portato in scena dal gruppo teatrale dell’oratorio salesiano di Gela.
Domani, 12 novembre, alle ore 20.30, nella Chiesa Maria Ausiliatrice dell’Istituto San Giuseppe, è prevista una veglia di preghiera cittadina.
Il 13 novembre, presso Palazzo Blandini, a partire dalle ore 8.30, sarà visitabile la mostra su don Bosco.
L’urna del Santo sarà accolta alle ore 11.00, presso il piazzale antistante l’Istituto San Giuseppe, con un momento di preghiera e di animazione; sarà poi trasportata nella chiesetta dell’Istituto dove, don Piero Sortino, parroco della Parrocchia Madonna di Trapani, presiederà la Celebrazione eucaristica.
Alle 13.00, è prevista la partenza dell’urna da Palagonia per raggiungere Bronte e Biancavilla.
Per info: http://www.donboscoèqui.it/.

11 novembre 2013