Mons. Peri: “Iniziamo il nuovo anno con un atto di fiducia, in modo da vivere questo tempo con uno spirito nuovo”

CALTAGIRONE – Domani 31 dicembre, alle ore 18.00, in Cattedrale, S.E. mons. Calogero Peri, vescovo i Caltagirone, presiederà i primi vespri della Solennità di Maria SS.ma Madre di Dio, ai quali farà seguito il canto del Te Deum.
«Vorrei collegare la fine dell’anno al ringraziamento – afferma mons. Peri -. La formula classica del Te Deum esprime appieno questo atteggiamento: ti ringraziamo Signore per questo tempo. Il tempo è il segno della presenza di Dio nella nostra storia. È necessaria allora una lettura spirituale del tempo, e per quanto ci riguarda in questi giorni, della fine di un anno. Questo ci darà l’opportunità non tanto di una verifica delle cose che abbiamo fatto, di quelle che non siamo riusciti a fare, o del tempo che abbiamo perso o guadagnato. Ma ci aiuterà a capire, invece, quel che è veramente il tempo».
Il Vescovo presiederà altresì in Cattedrale, mercoledì 1 gennaio, alle ore 11.00, la liturgia eucaristica della Solennità mariana.
«Il venditore di almanacchi di Leopardi diceva: il nuovo anno sarà migliore – commenta ancora mons. Peri -. Lo ripeteva ogni anno. Questo significa che se era vero l’ultima volta, non lo era tutte le altre volte che lo aveva detto. Vorrei qui aprire il tempo alla dimensione della fiducia. Iniziare questo nostro tempo con questo grande atto di fiducia è il messaggio che i cristiani sono invitati a comunicare, in modo da entrare nel nuovo anno con uno spirito nuovo, che ci permetta di realizzare ciò che abbiamo fallito; di essere risorsa rispetto a tutto ciò che abbiamo sciupato; di essere mossi da quella sapienza biblica che ci invita a “Non domandare: ‘Come mai i tempi antichi erano migliori del presente?’, poiché una tale domanda non è ispirata da saggezza”(Qo 7,10). Noi vogliamo, invece, vivere di quella saggezza che vuol arricchirsi di tutte le possibilità nel tempo presente, e in quella riserva del presente che è il futuro».

30 dicembre 2013