CALTAGIRONE – Si svolgerà dal 25 febbraio al 2 marzo la Missione mariana del rosario di Pompei: un evento straordinario che coinvolgerà tutta la comunità cittadina e in modo particolare le Parrocchie di Sant’Anna e della Madonna del Ponte e la Chiesa del Collegio, luogo tradizionalmente legato, in città, alla devozione della Madonna di Pompei.
Il culto della Vergine del rosario a Caltagirone ebbe tra i promotori mons. Mario Sturzo che fu rettore della Chiesa del Gesù (Collegio) dal 1900 al 1902. A lui si attribuisce una “coroncina di Maria SS.ma del Rosario di Pompei” che si recitava nella Chiesa che ospitò i gesuiti, in particolare nel mese di ottobre.
«La visita della Vergine di Pompei alla nostra comunità ecclesiale – afferma S.E. mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone – esprime, ancora una volta, l’invito della Madre di Dio alla sequela del Figlio suo e all’accoglienza della novità del Vangelo. Il rosario che Maria dona a Santa Caterina e a San Domenico, così com’è raffigurato nel dipinto di Pompei, rappresenta l’esortazione materna alla riflessione orante sulla vita di Gesù, narrata nei Vangeli. In questo senso il rosario diventa una preghiera, fatta di Vangelo, che attinge alle sue possibilità più alte».
L’arrivo dell’icona della Vergine è indicato alle ore 17.00, del 25 febbraio, nel piazzale antistante l’edificio “Clementi” dell’Ospedale “Gravina” (ingresso da Villa Patti).
Lì sono previsti il saluto del vescovo e del sindaco, Nicola Bonanno, che consegnerà le chiavi della città alla Madonna.
Successivamente il quadro sarà portato in processione verso la Parrocchia Sant’Anna, dove, alle 18.00, mons. Peri presiederà la celebrazione eucaristica.
La Missione mariana, organizzata da don Salvatore Abbotto, don Francesco Di Stefano e don Antonio Parisi e animata dai missionari di Pompei, si svilupperà in tre tappe: la prima, dal 26 al 27 febbraio, nella Parrocchia Sant’Anna; la seconda, dal 28 febbraio all’1 marzo, nella Parrocchia Maria SS.ma del Ponte; la terza, l’1 e il 2 marzo, nella Chiesa del Collegio.
«È un tempo di grazia – affermano gli organizzatori – che attraverso la contemplazione dei misteri del rosario e la presenza dei missionari di Pompei ci aiuteranno a vivere la preghiera con Maria in questo tempo di Quaresima».
In programma numerosi momenti liturgici e di preghiera, specialmente la recita del rosario con i bambini, i giovani, le famiglie e i malati. Previsti anche pellegrinaggi parrocchiali e incontri con gli alunni delle scuole.
Il 2 marzo, ultimo giorno della Missione mariana, alle 16.30, presso il salone “Mario Scelba” del Palazzo Municipale, don Francesco Asti, docente di Teologia spirituale presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia meridionale di Napoli e consultore alla Congregazione delle Cause dei Santi, interverrà sul tema “Sturzo e Maria”. Alle ore 18.30, nella Chiesa del Collegio, il vescovo presiederà la Santa Messa, e alle 19.30, in Piazza Municipio, dopo la recita della Supplica alla Madonna di Pompei, si concluderà la Missione con il saluto dei fedeli alla Vergine.
23 febbraio 2015