CALTAGIRONE – Il prossimo 23 aprile, alle ore 18.30, presso la Sala Congressi dell’Hotel Villa Sturzo, si svolgerà l’incontro culturale sul tema Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo (Sal 44,3), promosso e organizzato da don Francesco Brancato, vicario episcopale per la Cultura, nell’ambito del percorso diocesano di approfondimento in preparazione al Convegno Ecclesiale di Firenze del prossimo novembre.
Dopo il momento di riflessione del mese di marzo incentrato su La dimensione umanistica della scienza, questo nuovo appuntamento si presenta come un’opportunità per i sacerdoti, gli operatori pastorali e tutti coloro che sono interessati a un confronto critico e costruttivo con le istanze della fede e che sono animati dalle domande fondamentali che interessano il cuore di tutti gli “uomini di buona volontà”.
Prestigioso ospite dell’incontro sarà mons. Timothy Verdon, noto storico dell’arte, teologo e conferenziere di fama internazionale; di origini statunitensi, ma residente a Firenze da moltissimi anni; direttore dell’Ufficio per i Beni Culturali della Diocesi di Firenze e del Museo dell’Opera del Duomo di Santa Maria del Fiore.
Il lavoro di mons. Verdon è focalizzato sul nesso dinamico tra queste realtà: il mistero di Dio, la liturgia della Chiesa e l’arte plasmata a servizio della fede.
«Il pomeriggio di riflessione che vivremo – afferma don Brancato -, in cui con l’aiuto sapiente di un noto studioso della storia dell’arte, della levatura di mons. Timothy Verdon, saremo introdotti nel mondo della bellezza divina che si riflette nel volto di Cristo, modello di ogni uomo, risulterà senza alcun dubbio fruttuoso per chiunque vorrà beneficiare di questa opportunità per vivere un’altra importante tappa dell’itinerario che stiamo percorrendo, come chiesa particolare, in preparazione al prossimo appuntamento della chiesa italiana».
Il programma: dopo i saluti di S.E. mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, introdurrà i lavori don Brancato, che si soffermerà su Teologia e arti visive. Per una prospettiva antropologica; a seguire la prolusione di mons. Verdon sul tema Un nuovo umanesimo cristiano: il Convegno Ecclesiale di Firenze nella prospettiva dell’arte e della cultura. Successivamente degli interventi e le conclusioni.
«L’ascolto della relazione del prof. Verdon – aggiunge don Brancato – e soprattutto la visione delle immagini sacre, siano esse dipinti, ma anche mosaici, statue… ci aiuterà senza ombra di dubbio nella contemplazione del mistero di Cristo, del suo volto sfigurato e trasfigurato, nel quale trova la sua luce più vera e autentica il mistero stesso dell’uomo e quindi il mistero del mondo e il senso della storia».
21 aprile 2015