GRAMMICHELE – Domenica 9 novembre, don Tino Zappulla, parroco della Parrocchia Gesù Adolescente, ha benedetto 12 alberelli di ulivo nel terreno antistante la Chiesa parrocchiale. A fargli da corona la comunità parrocchiale che alla fine della Celebrazione eucaristica serale si è recata nel vicino appezzamento di terra per la benedizione degli alberi.
Oltre a riqualificare la zona, il piccolo “orto degli ulivi” rappresenta un bel modo di segnalare che la Chiesa ha a cuore la natura e i suoi frutti con un chiaro rimando alla simbologia legata all’albero di ulivo e al numero 12, richiamando la totalità delle tribù d’Israele e i dodici apostoli.
«Coincidenza ha voluto che ciò avvenisse nella 64^ Giornata nazionale del Ringraziamento che ha come slogan “Benedire i frutti della terra e nutrire il pianeta” – afferma don Tino -,nei 25 anni dalla caduta del Muro di Berlino e nella memoria della Dedicazione della Basilica Lateranense, Chiesa madre di Roma e della cristianità. In queste coincidenze forse è racchiuso il messaggio che si vorrebbe trasmettere con questa benedizione: ringraziare il Signore per i suoi doni, chiedere la pace per noi e per tutti i popoli della Terra, la Chiesa come “segno e strumento dell’intima unione con Dio e dell’unità di tutto il genere umano” (Lumen gentium)».
Il frutto di questi alberi, fra qualche anno, sarà destinato alla Caritas per donare dell’olio ai più bisognosi.
Francesco Travagliante
10 novembre 2014