CALTAGIRONE – “Dammi un cuore che ascolta come Maria” è il titolo della veglia di preghiera per il nuovo anno, organizzata e promossa dal Santuario diocesano Maria SS. del Ponte, dall’Ufficio di Pastorale Giovanile Vocazionale e dal Seminario Vescovile di Caltagirone, alle ore 1.30 del 1° gennaio 2018, nel medesimo Santuario mariano.
«Come ogni notte di Capodanno – spiega don Francesco Di Stefano, rettore del Santuario Diocesano di Maria SS. Del Ponte – nel clima liturgico della Solennità della divina maternità di Maria, si rinnova la tradizione di iniziare il nuovo anno con una veglia di preghiera per affidare al Signore della storia il tempo che verrà, accompagnati da Maria, madre di Dio e madre nostra, compagna amorevole del nostro cammino».
L’incontro di preghiera d’inizio anno, rappresenta ormai una tradizione da nove anni a questa parte nella notte fra il 31 dicembre e l’1 gennaio e si conferma nella sensibilità dei fedeli, accolti nell’antico Santuario della Madonna del Ponte, che vogliono affidare al Signore il nuovo anno, sotto lo sguardo di Maria.
Così come con il canto del Te Deum si ringrazia Dio, Signore della storia, per l’anno trascorso, l’incontro di preghiera si propone come un’introduzione al tempo che si vivrà, sotto lo sguardo di Maria.
Nel suo messaggio per la 55° Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, Papa Francesco ha affermato: «Nella diversità e nella specificità di ogni vocazione, personale ed ecclesiale, si tratta di ascoltare, discernere e vivere la Parola che ci chiama dall’alto e che, mentre ci permette di far fruttare i nostri talenti, ci rende anche strumenti di salvezza nel mondo e ci orienta alla pienezza della felicità. Maria Santissima, la giovane fanciulla di periferia, che ha ascoltato, accolto e vissuto la Parola di Dio fatta carne, ci custodisca e ci accompagni sempre nel nostro cammino».
Cuore in ascolto – scarica la locandina
30 Dicembre 2017