CALTAGIRONE – Si apre domani, giovedì 9 ottobre, nella Chiesa di San Bonaventura, il triduo di preparazione alla Festa di Maria SS.ma della Salute, che sarà celebrata domenica 12 ottobre.
«Nelle parole del Cristo agonizzante sulla Croce, rivolte a Maria sua madre, “donna ecco tuo figlio…” – afferma il rettore della Chiesa, p. Raimondo Di Gregorio ofm – vediamo tutta la tenerezza e la premura del Signore e Salvatore Nostro Gesù Cristo, nell’affidarci alla Madre sua dolcissima, che da quel momento diventa anche Madre nostra, avvocata di Grazia e dispensatrice di favori celesti!».
Dal 9 al 12 ottobre presso la Chiesa di San Bonaventura sono previsti i seguenti momenti liturgici:
giovedì 9 ottobre
ore 16.00, Adorazione eucaristica e confessioni;
ore 17.00, recita del rosario;
ore 17.30, Celebrazione eucaristica.
Venerdì 10 ottobre
ore 17.00, recita del rosario;
ore 17.30, Celebrazione eucaristica e rito dell’Unzione degli infermi.
Sabato 11 ottobre
ore 17.00, recita del rosario;
ore 17.30, Celebrazione eucaristica.
Domenica 12 ottobre
ore 9.00, Celebrazione eucaristica;
ore 17.30, Celebrazione eucaristica.
«Sulla croce Gesù ci lascia sua madre come madre nostra. Il titolo di “Madonna della Salute” trova, in questa dimensione, la sua pienezza di significato – conclude p. Di Gregorio -. Invocheremo la Vergine Maria specialmente per tutti gli ammalati, per i pazienti ricoverati presso il nostro Ospedale “Gravina”, la nostra Diocesi e le famiglie in difficoltà».
La devozione alla Madonna della Salute è molto antica fra i calatini e risale all’arrivo, a Caltagirone, dei Frati minori riformati. Tracce di questa tradizione sono sia la pregevole statua marmorea (di piccole dimensioni) di Antonello Gagini (1516); sia il pannello di ceramica, di Giuseppe Di Bartolo, sul semplice prospetto principale della Chiesa di San Bonaventura (al tempo annessa al Convento dei padri), raffiguranti entrambi la Madonna della Salute.
8 ottobre 2014