SAN CONO – La Pace è di casa è lo slogan scelto dall’Azione Cattolica Italiana della Diocesi di Caltagirone per la Festa della Pace che si svolgerà a San Cono, domenica 14 febbraio 2016.
Il ricco programma prevede alle ore 9.30 gli arrivi e l’accoglienza dei partecipanti presso il Palazzetto dello sport. Dopo la preghiera iniziale e i saluti delle autorità presenti, avrà inizio un momento di animazione con momenti di festa, testimonianze e coreografie.
Alle ore 11.00 comincerà la Marcia della Pace che condurrà i partecipanti verso la Chiesa Santa Maria delle Grazie, dove è prevista alle ore 11,30 la Celebrazione eucaristica presieduta da S.E. mons. Calogero Peri, Vescovo di Caltagirone. Conclusa l’Eucarestia, ci sarà un momento di animazione presso la Piazza antistante la Chiesa e a seguire il pranzo al sacco nei locali messi a disposizione dalla Scuola Media.
Alle ore 15.00 i partecipanti si divideranno in Settori Adulti e Giovani e ACR: i ragazzi torneranno al Palazzetto dello Sport per dei giochi a squadre sul tema “Pellegrini in viaggio”; i giovani si sposteranno nei locali vicini al Comune per un momento di musica, testimonianze e una Partita del cuore; gli adulti infine si riuniranno presso il teatro per un incontro con padre Notari sj sul tema che papa Francesco ha scelto per la Giornata mondiale della Pace 2016 “Vinci l’indifferenza e conquista la pace”.
Alle ore 18.00, dopo un momento di preghiera, è prevista la conclusione del programma.
«La Festa della Pace di quest’anno – afferma Margherita Marchese, presidente diocesana di ACI – permetterà a bambini, giovani e adulti della nostra associazione di riflettere ancora di più sul valore fondamentale dell’accoglienza nel tempo straordinario di grazia che stiamo vivendo, l’Anno Santo della Misericordia e del Bicentenario della Diocesi. Lo slogan di quest’anno “La pace è di casa” vuole, infatti, ricordare a tutti che solo aprendo il nostro cuore, le nostre menti, le nostre case e le nostre comunità potremo accogliere chi ha bisogno di “essere accolto”, fare cultura di pace e di convivialità delle differenze. L’AC vuole essere una casa “diffusa”, abitata da persone, famiglie, in cui ci si accoglie, si accompagna, si sostiene, si educa alla vita ed alla sua complessità, si dona speranza».
Come ogni anno l’equipe nazionale dell’ACR ha proposto, inoltre, un’iniziativa di pace. Il progetto di pace 2016, La Pace è di CASA, nasce dall’attenzione di tutta l’Azione Cattolica Italiana al fenomeno della migrazione di bambini, uomini e donne che caratterizza drammaticamente questa stagione della storia e si propone di sostenere una Struttura di Accoglienza nella diocesi di Agrigento (meta naturale dei barconi dei migranti) e contribuire alla realizzazione di un centro culturale di educazione alla mondialità. Quest’anno il progetto verrà sostenuto con la vendita di un simpatico gadget – una tazza magica che cambia colore appena vi si versa qualcosa di caldo! – che si potrà acquistare nel corso della giornata.
12 Febbraio 2016