CALTAGIRONE – Si svolgerà domani, a partire dalle ore 9.00, al Giardino Pubblico, la Festa diocesana dei Cresimandi.
L’evento, organizzato dal Centro diocesano vocazioni (CDV) in collaborazione con la Comunità del Seminario, l’Ufficio diocesano per la Pastorale Giovanile e l’equipe diocesana dell’Azione Cattolica Ragazzi, si colloca nell’ambito della settimana vocazionale (dal 19 al 24 aprile), programmata in Diocesi in vista della 50° Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni che avrà come slogan Progetta con Dio… Abita il futuro.
«Con questa iniziativa – afferma don Francesco Di Stefano, direttore del CDV – non vogliamo di certo proporre il sacerdozio o la vita religiosa a tutti i cresimandi. Il valore simbolico dell’evento ci consente, invece, di sottolineare la prospettiva vocazionale della vita cristiana».
Attesi al Giardino Pubblico oltre 600 partecipanti.
Il programma prevede:
alle ore 9.00 l’arrivo e le iscrizioni;
alle 9.30 la preghiera iniziale;
alle 10.00 l’inizio delle attività;
alle 11.30 la Marcia della Gioia (dal Giardino Pubblico verso la Cattedrale);
alle 12.00 la Celebrazione Eucaristica in Cattedrale, presieduta dal Vescovo, S.E. mons. Calogero Peri.
Un altro appuntamento che catalizzerà l’attenzione della comunità diocesana sul senso della vocazione è la mostra itinerante Sì, ma verso dove?
La mostra sarà allestita domani al Giardino Pubblico, successivamente, sotto la direzione del CDV e della Biblioteca Pio XI, sarà ospitata nel Chiostro del Seminario di città (Vescovado). I 18 pannelli espositivi, attraverso immagini e parole, introducono un percorso di riflessione sul tema della “vocazione” dal punto di vista esistenziale, teologale, catechetico, biblico, ecclesiale e personale.
La mostra, curata trent’anni fa dal Centro nazionale vocazioni, viene riproposta oggi dal Centro regionale vocazioni con l’integrazione di alcuni scritti di don Pino Puglisi, il sacerdote di Brancaccio ucciso dalla mafia che verrà beatificato il prossimo 25 maggio a Palermo.
Don Puglisi fu per anni impegnato nella pastorale giovanile e vocazionale della sua Diocesi e della Sicilia. Collaborò attivamente per molti anni con il Centro nazionale vocazioni e fece propria l’iniziativa della mostra itinerante.
20 aprile 2013