60° Anniversario della morte di don Luigi Sturzo

CALTAGIRONE – Nel centenario dell’Appello ai liberi e forti, con la solenne celebrazione presieduta dal Vice Presidente della CEI, Mons. Antonino Raspanti, ha avuto inizio il 19 Gennaio scorso la celebrazione di un “Anno sturziano” che ha visto nel Convegno Internazionale Sturziano del mese di giugno, un momento di alto livello culturale per il nostro territorio. La Chiesa di Caltagirone, intendendo fare memoria della eminente personalità di don Luigi Sturzo e della sua azione multiforme e illuminata su molti versanti dell’impegno civile, sociale, politico e culturale di altissimo livello, Giovedì 8 Agosto 2019 celebra il 60° anniversario della morte del prete calatino che la Chiesa indica come modello esemplare di impegno e servizio all’uomo e alla società, urgente oggi più che mai. È il Dies Natalis di quest’uomo carismatico chiamato da Dio a mostrare alla Chiesa la via nuova di una politica vissuta come espressione della carità evangelica accolta e testimoniata.

Nel suo testamento spirituale ripensando la sua vita, Sturzo scrive: “Riconosco le difficoltà di mantenere intatta da passioni umane la vita sacerdotale e Dio sa quanto mi sono state amare le esperienze pratiche di 60 anni di tale vita; ma ho offerto a Dio e tutto indirizzato alla sua gloria e in tutto ho cercato di adempiere al servizio della verità”.

Considerata la sua devozione alla Madonna del Ponte, di cui in questi giorni sarà celebrata la novena in preparazione alla festa, si commemorerà questo anniversario con il seguente programma:

ore 19.00   Statio presso il Mausoleo nella Chiesa del SS. Salvatore dove si darà lettura di brani del suo Testamento Spirituale;

ore 19.30   Processione verso il Santuario di Maria SS. del Ponte con riflessioni di don Luigi Sturzo sulle Beatitudini;

ore 20.00   Concelebrazione Eucaristica presieduta da S. E. Mons. Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale.

 

 

6 Agosto 2019

 

Omelia di Mons. Michele Pennisi