Grammichele. San Giuseppe il prescelto come “guardiano della parola”

grammichele - festa san giuseppe 2015GRAMMICHELE – La Chiesa si appresta a celebrare la solennità di San Giuseppe giovedì 19 marzo e la comunità ecclesiale di Grammichele si prepara alla ricorrenza con la recita della coroncina nei giorni che precedono la festa.
«Sposo di colei che sarebbe stata Madre del Verbo fatto carne – dice don Salvo Luca, rettore della Chiesa di San Giuseppe – Giuseppe è stato prescelto come “guardiano della parola” ossia del Verbo fatto carne. Quest’uomo ci incoraggia a ravvivare la nostra fede nel suo figlio che in quanto Dio è anche suo Padre perché Figlio di Dio; Giuseppe ha creduto a quello che Dio ha detto; ha fatto quello che Dio ha detto. La sua vocazione è stata di dare a Gesù tutto ciò che può dare un padre umano: l’amore, la protezione, il nome, una casa. La vita di Giuseppe fu offerta al Verbo, mentre la sola parola che egli affida a noi è la sua vita».
La comunità cittadina si riunirà per l’adorazione eucaristica, sabato 14 marzo alle ore 20.00, animata dal Servizio di pastorale giovanile cittadina.
«San Giuseppe ci insegni, nel silenzio eucaristico – afferma don Luca – a ravvivare la nostra fede in Cristo, figlio suo, come pane di vita, a contemplarlo presente nella realtà della sostanza e a nutrirci di lui come farmaco di vita eterna».
Il 19 marzo sono previste tre celebrazioni eucaristiche. Alle 18.30, inoltre, è in programma la processione del simulacro per le vie della città, affinché il “patriarca immacolato”, casto sposo di Maria, possa proteggere quanti si rivolgono a lui.

Stefania Inzirillo

13 marzo 2015