XXII Giornata bambini vittime di violenze

CALTAGIRONE “Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, gli conviene che gli venga appesa al collo una macina da mulino e sia gettato nel profondo del mare... Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli, perché vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli” (Matteo 18,6.10). Le parole con le quali Gesù nel Vangelo mette in guardia coloro che si fanno colpevoli di scandali e abusi contro i bambini, sono ancora oggi motivo di preoccupazione. Il fenomeno increscioso che persiste nelle pieghe oscure della nostra società richiede un impegno se possibile ancor più forte in questo nostro tempo.

L’Associazione METER di don Fortunato Di Noto è da molti decenni in prima fila in questa battaglia, sulla quale anche la sensibilità e severità di papa Francesco non cessa di spendersi, puntando il dito con durezza. “Continuate con generosità questa vostra missione tanto benedetta…Benedico le innocenti vittime di ogni abuso e violenza… I reati di violenza e di sfruttamento sessuale a danno dei bambini chiedono dalle Istituzioni e dalla società risposte certe ed efficaci”. Questi i messaggi che continuamente giungono da ogni parte perché non si abbassino le barriere di difesa dei più piccoli e indifesi della società e si continui a promuovere l’attenzione e la vigilanza.

L’invito che coinvolge ovviamente anche la comunità cristiana, purtroppo turbata a volte da situazioni e responsabilità che la coinvolgono direttamente, è invito innanzitutto alla preghiera, ma anche alla formazione delle famiglie, degli educatori, delle istituzioni responsabili, alla tutela attenta e severa degli spazi, quelli ecclesiali innanzitutto, in cui la ‘popolazione’ dei piccoli, dei fanciulli, degli adolescenti, dei giovani si rivolge per essere accompagnata sulla strada dei valori positivi della vita, sui comportamenti coerenti per avere le più ampie garanzie spirituali, sociali, culturali e istituzionali.

Mons. Calogero Peri, Vescovo di Caltagirone, si è fatto promotore in molte occasioni di questa attenzione invitando la comunità a fare opera di sensibilizzazione: in particolare nelle Messe di Domenica prossima, VI di Pasqua, nello spazio della celebrazione e della predicazione, il popolo di Dio è invitato a includere tra le intenzioni di preghiera un particolare riferimento a questa Giornata.

 

5 maggio 2018