SAN CONO – Fervono i preparativi per la sacra rappresentazione della Via Crucis vivente.
L’evento, che ha come titolo “Ecco l’uomo: la sua, la nostra Via Crucis”, è organizzato dalla comunità parrocchiale di Santa Maria delle Grazie, con il patrocinio del Comune, e si svolgerà domenica 22 marzo, con inizio alle ore 19.00 dalla Piazza Umberto I, antistante la Chiesa parrocchiale. Quindi attraverso un tragitto cittadino percorrerà le strade del paese per concludersi, con le scene finali, nella suggestiva zona della Chiesa del Crocifisso, situata nella parte sommitale del centro abitato.
Lungo il percorso i figuranti, fra ragazzi, giovani e adulti, rappresenteranno le 14 stazioni della Via Crucis, accompagnandole con canti, preghiere, riflessioni, musiche, scenografie e coreografie appropriate e coinvolgendo tutti i partecipanti all’evento.
Il parroco, don Dario Curcio, traendo spunto dalle parole del Vangelo di Marco: “Se qualcuno vuol venire dietro di me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua”, esorta l’intera comunità di San Cono «a non aver paura di abbracciare la croce, perché tutti nella vita viviamo momenti tristi, sofferenze, dolori, malattie, emarginazioni e fallimenti di ogni tipo. Ma ciascuno può rivolgere lo sguardo a Gesù Crocifisso, il quale può dare un senso al nostro dolore e al dolore del mondo».
Don Curcio aggiunge, inoltre, invitando tutti a partecipare alla rappresentazione, ad «accogliere e a compiere la volontà di Dio ogni giorno della nostra vita e a prepararci in tal modo, degnamente, alla Santa Pasqua. Chi cerca Cristo senza la croce, troverà la croce, ma senza Cristo».
Pino Randazzo
20 marzo 2015