CALTAGIRONE – Un articolato e interessante calendario di iniziative culturali è stato predisposto dalla Diocesi di Caltagirone in preparazione al Convegno ecclesiale di Firenze 2015. L’intero programma è stato curato e coordinato dal vicario episcopale per la Cultura, don Francesco Brancato.
Apre la programmazione la mostra Un Corpo mi hai preparato. Il mistero dell’uomo nel mistero del Dio fatto uomo, del maestro Gianfranco Ridolfo, allestita nella Cappella neogotica del Museo diocesano. L’esposizione sarà inaugurata domenica 7 dicembre, alle ore 16.30.
Alla cerimonia interverranno don Fabio Raimondi, direttore del Museo diocesano; don Brancato e S.E. mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone.
Le sculture di Ridolfo saranno in esposizione dal 7 dicembre 2014 al 15 marzo 2015.
Il secondo appuntamento di questo “dicembre culturale” è la conferenza pubblica di presentazione del Convegno di Firenze, che si svolgerà sabato 14 dicembre, alle ore 17.00, presso la Chiesa di San Nicola.
L’incontro, organizzato con la Delegazione calatina dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme (OESSG), sarà introdotto da mons. Peri. Porgeranno, successivamente, i loro saluti ai partecipanti: don Sebastiano Caniglia, rettore della Chiesa di San Nicola e cerimoniere ecclesiastico della Delegazione di Caltagirone dell’OESSG; e il comm. dott. Mario Palmisciano, delegato della Delegazione di Caltagirone dell’OESSG. A seguire la relazione del vicario episcopale per la Cultura, sul tema “…Egli si manifestò nella carne” (1Tm 3,16). Il mistero del Verbo incarnato per la verità dell’uomo.
Il terzo evento, realizzato in partnership con l’Associazione Culturale “Cassiodoro” si presenta con lo slogan “Ero carcerato e siete venuti a trovarmi” (Mt 25,36) e si rivolge ai detenuti della Casa circondariale di Caltagirone ai quali saranno donate delle Bibbie.
L’iniziativa sarà presentata il 16 dicembre, alle ore 18.00, presso l’ex parlatorio del Seminario di Città. Saranno presenti: don Brancato; don Carlos Ferrara, cappellano della Casa Circondariale di Contrada Noce; il notaio Filippo Ferrara.
L’Associazione “Cassiodoro” ha sede a Squillace (CZ), ed è presieduta da don Antonio Tarzia. Il sodalizio si propone di far conoscere l’opera di Cassidoro il Grande per la cultura e la fede.
Il 18 dicembre, alle ore 9.30, presso la Casa Circondariale calatina, mons. Peri presiederà la Santa Messa, al termine della quale, insieme a don Brancato, in rappresentanza del presidente dell’Associazione “Cassiodoro”, consegneranno le Bibbie ai detenuti.
4 dicembre 2014