CALTAGIRONE – Ha inizio oggi, venerdì 26 giugno, presso la parrocchia San Pietro, il triduo in preparazione alla solennità dei Santi Pietro e Paolo che si celebrerà lunedì 29 giugno.
La comunità parrocchiale di San Pietro e San Francesco di Paola ha aperto giorno 6 giugno il mese dedicato al principe degli apostoli, con la prima messa nel quartiere di Santa Lucia e si prepara nei prossimi giorni a vivere con maggiore intensità alcuni momenti di convivialità, di festa e di spiritualità.
«Dopo l’apertura, lo scorso anno, della chiesa di San Pietro – spiega il parroco don Luciano Di Silvestro – anche quest’anno abbiamo voluto impegnarci affinché i festeggiamenti possano rappresentare sempre un momento di fraternità e di crescita della fede per tutta la comunità parrocchiale. Lo Spirito Santo, sull’esempio del nostro patrono Pietro, ci aiuti a essere sempre testimoni di amore “roccioso” che ci rende stabili e forti nelle piccole e grandi sofferenze e ci rende capaci di affrontare la vita con coraggio e guardare al futuro con speranza».
Il programma prevede sia per venerdì 26, sia per sabato 27 giugno, la Celebrazione della Santa Messa alle 10.30 e alle 19.00 e attività ludico-ricreative durante il pomeriggio a partire dalle ore 16.00.
Domenica 28 giugno si terrà, a partire dalle 9.30, l’iniziativa “Dona un sorriso” con lo svolgimento di attività adatte ai bambini.
Le Celebrazioni sono indicate alle ore 11.00 e 19.00: durante la Santa Messa della mattina si festeggeranno il 71° anniversario di ordinazione sacerdotale di don Francesco Contraffatto e il 7° anno di ordinazione del parroco don Luciano Di Silvestro.
Nel pomeriggio si terrà il tradizionale “Albero della cuccagna” mentre la serata, a partire dalle ore 21.00, sarà allietata dal gruppo parrocchiale “Diversamente giovani” che, premurosamente guidati dalla responsabile Ines Federico, metterà in scena una commedia dialettale dal titolo “L’ultimu dispettu”.
Lunedì 29 giugno, giorno della solennità, le Celebrazioni saranno alle ore 10.30 e alle 19.30.
«Ringrazio anticipatamente tutti coloro che continuano ad impegnarsi senza sosta alla riuscita della festa – conclude don Di Silvestro – e in particolar modo intendo esprimere grande gratitudine ai componenti del gruppo “Diversamente giovani” che da mesi si preparano con entusiasmo per la riuscita della commedia e per fare trascorrere alcune ore di semplice divertimento: lo spirito di iniziativa del gruppo terza età possa rappresentare per noi tutti un esempio da imitare».
Irene Fiorentino
26 giugno 2015