CALTAGIRONE – Domenica 10 febbraio, in occasione della Giornata mondiale del Malato, presso il Santuario di Maria SS.ma del Ponte, S.E. mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, rinnoverà il mandato ai ministri straordinari della Comunione.
L’appuntamento è organizzato dall’Ufficio Liturgico diocesano, ed è coordinato dal vicedirettore don Gioacchino Pusano.
Il programma prevede alle ore 9.30 un momento di riflessione, a cui seguirà la Santa Messa e la benedizione del Vescovo.
«Nella fragilità del pane e del vino – spiega mons. Peri – Gesù, Signore della storia, ha scelto di farsi presente a noi. Nella fragilità troviamo, pertanto, una grandissima riserva di senso: la fragilità degli anziani, dei malati, degli infermi presso i quali i ministri straordinari della Comunione sono mandati; la fragilità come forza trasformante, inaugurata nell’Eucaristia, che abbatte le logiche del mondo, e celebra la civiltà dell’amore, del perdono, dell’ascolto, della generosità, della rinuncia di sé…».
Fu Paolo VI, nel 1973 ad istituire il ministro straordinario della Comunione. La data di nascita del ministero è segnata dalla pubblicazione dell’Istruzione Immensae caritatis da parte della Congregazione per la Disciplina dei Sacramenti.
Questo ministero scaturisce dalla carità apostolica della Chiesa verso gli anziani e i malati e soprattutto dalla consapevolezza che la Chiesa è in Cristo tutta ministeriale e manifesta la sua diaconia attraverso la varietà dei ministeri ordinati, istituiti, riconosciuti e di fatto.
In Diocesi sono circa 400 i fedeli che prestano questo servizio.
Il mandato viene conferito unicamente dal Vescovo su segnalazione dei Parroci, ed ha durata annuale.
Il fedele designato deve essere debitamente preparato e distinguersi per fede, vita cristiana e condotta morale.
Nel servizio pastorale i ministri straordinari della Comunione sono inviati a nome della comunità, e non come singoli.
9 febbraio 2013