CALTAGIRONE – Proseguono le attività culturali promosse dal Museo Diocesano di Caltagirone diretto da don Fabio Raimondi. Oggi, Giovedì 19 luglio, alle ore 11 si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della mostra “Plenitudo” di Valeria Patrizi e della collettiva d’arte “Eumenidi” che verranno inaugurate domenica 22 luglio alle ore 18,30.
Alla conferenza stampa hanno preso parte, col direttore del museo Don Fabio Raimondi, la curatrice Elisabeth Occhipinti, Mario Luca Testa presidente dell’associazione Kreios e, per la collettiva, l’artista Miriam Pace.
La mostra “Plenitudo” che, dal 22 luglio al 28 ottobre, sarà visitabile presso il Museo Diocesano di Caltagirone, rappresenta le figure femminili, del mito, della letteratura e della storia, che affiorano da una tela grezza con la loro esperienza di maternità e per alcuni istanti, sui ritratti terrestri e morbidissimi di giovani madri. Valeria Patrizi, con questi lavori, pone una scelta, una gestazione, il potere creativo di una donna di diventare grande in tutte le declinazioni possibili della libertà.
L’altra mostra presentata è la collettiva “Eumenidi”, raccoglie le opere di artiste tra pittura, fotografia e scultura. Sono Ilde Barone, Mavie Cartia, Khadra Yusuf, Miriam Pace, Alessia Scarso, Manuela Vargetto e Luciana Perego. Siciliane per nascita o perché adottate da questa terra, sono donne abituate a indagare e a porsi domande, capaci di dare corpo, voce, azione alle risposte che emergono dentro di loro. Donne creative e creatrici, che tramandano attraverso il gesto, il poiein, la sapienza antica.
Si svolgerà il 24 luglio, dopo la tradizionale “luminaria”, la Notte Bianca delle Chiese, con la possibilità di visitare le chiese Cattedrale, Del Collegio, S. Maria del Monte (Ex Matrice) a cura dell’Associazione La Conchiglia, e le chiese di S. Bonaventura e di S. Maria degli Angeli (Purgatorio) a cura dell’Associazione Kreios. Durante l’apertura serale del Museo Diocesano, si inaugurerà presso la Quadreria, l’istallazione di un bassorilievo bronzeo del Parini raffigurante la Madonna col Bambino, donato dalla famiglia Lo Monaco all’Associazione Genius Loci, che ha concesso in comodato la stessa opera al Museo nel 30° anniversario della scomparsa di Andrea Lo Monaco.
Un altro appuntamento degno di nota è legato alle attività di “Officine Emotive”, corso di alfabetizzazione alle arti visive di 12 incontri programmati a tema, alla scoperta delle arti visive attraverso percorsi multidisciplinari tra letteratura, cinema, musica e fotografia. Per l’occasione, gli ideatori dell’iniziativa Elisabeth Occhipinti e Mario Luca Testa hanno scelto come location tre campanili della città di Caltagirone (CT), la tecnologia DB Silent – con il supporto tecnico di www.entheso.it e di Massimiliano Salerno Main Partner Street Work Out – e la collaborazione di Federica Alba. Il tema dell’incontro previsto per giorno 28 luglio (in replica il 29) è “Fuochi. Viaggio in nessun luogo per silenzi e per campanili”. Un percorso emotivo che ha come punto di partenza e di arrivo il Museo Diocesano, e come luoghi di ascolto e di riflessione la sommità di tre tra i campanili più suggestivi della città: chiesa ex Matrice, chiesa SS. Salvatore, chiesa Purgatorio.
I capisaldi emotivi sono affidati a C. Pavese, M. Yourcenar, A. Baricco, A. Burri, W. Turner, V. Van Gogh, H. Zimmer e molti altri che, in dialogo con il suggestivo panorama, diventeranno latori di visioni uniche.
Il numero massimo di partecipanti previsto è di 25. L’accreditamento avverrà alle ore 19,00 presso il Museo Diocesano. I campanili saranno raggiunti sotto la guida dei volontari dell’Associazione Kreios. Gli stessi, al termine dell’incontro, riaccompagneranno i partecipanti al Museo Diocesano per una visita guidata dello stesso.
Per Info e prenotazioni e-mail:
didattica@museodiocesanocaltagirone.it
cell.: FABIO 3917793320 | ELISABETH 3285658519 | MARIO LUCA 3338411602
www.museodiocesanocaltagirone.it
19 Luglio 2018