“Il sorriso di Don Pino Puglisi”
«Un dolce con caciocavallo di Godrano e Mandarino tardivo di ciaculli»
Una ricetta che è sintesi dei luoghi di Don Pino. I formaggi di Godrano: il Caciocavallo e la ricotta, incontrano il mandarino tardivo di Ciaculli, abbinamento insolito che racchiude profumi e sapori di una terra che ancora oggi sente viva la presenza di Don Pino Puglisi.
«Il 15 settembre 1993, mentre il sacerdote stava rientrando nella sua abitazione. Spatuzza gridò: “Padre, questa è una rapina”. E Don Puglisi, sorridendo, gli rispose: “Me l’aspettavo”»
Ingredienti:
200 gr. di farina “00”
120 gr. di Caciocavallo di Godrano
50 gr. di ricotta fresca
3 uova
1 tuorlo d’uovo
70 gr. di burro
150 gr. di zucchero
3 mandarini tardivi di ciaculli
1 pizzico di sale
Preparazione:
Ammorbidite il burro tagliato a dadini, poi mettetelo nel mixer con la farina, un uovo, 40 g di zucchero e un pizzico di sale.Frullate finchè otterrete una palla di pasta omogenea. Avvolgetela in un foglio di pellicola per alimenti e fatela riposare in frigo per almeno 30 minuti. Eliminate la crosta del caciocavallo, tagliatelo a pezzetti e tritatelo nel mixer. Unite la ricotta, le altre due uova, 90 g di zucchero, la scorza dei mandarini grattugiati ed un po’ di succo di mandarino. Frullate fino ad avere una crema omogenea. Stendete la pasta frolla in una sfoglia spessa pochi millimetri. Ricavatene dei dischetti del diametro di 9 cm e fateli aderire al fondo e alle pareti di altrettanti stampini da tartelletta bassi e lisci, del diametro di 6 cm. Riempiteli con 2 cucchiaini ognuno di crema di formaggio, spennellate la superficie con il tuorlo d’uovo rimasto e cospargeteli con lo zucchero avanzato. Cuocete i dolcetti nel forno preriscaldato a 180 gradi per circa 15 minuti. Sfornateli, lasciateli raffreddare e servite, decorandoli con mandarini caramellati.
Mandarini caramellati:
200 g zucchero
succo di mandarino
clementina
Procedimento
Per la ricetta degli spicchi di clementina caramellati, raccogliete in una piccola casseruola 200 g di zucchero, 2 cucchiai di acqua, qualche goccia di succo di mandarino, portate sul fuoco e fate caramellare fino al colore dorato.
Immergete gli spicchi di clementina puliti nel caramello, poi appoggiateli su una gratella e fateli raffreddare e cristallizzare.
Se il caramello si dovesse rapprendere troppo velocemente, unite poca acqua e riportatelo sul fuoco brevemente per renderlo di nuovo liquido e poter completare l’operazione.