CALTAGIRONE – Si è aperto ieri, nella Chiesa dei Padri Cappuccini, il triduo di preparazione (25-27 settembre; Messa alle ore 7.30 e alle ore 17.00) all’annuale commemorazione del Venerabile padre Innocenzo Marcinò che sarà celebrata domenica 28 settembre, alle ore 17.30, con la Liturgia eucaristica presieduta da S.E. mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone.
Per l’occasione il discorso commemorativo sarà pronunciato da fra’ Gaetano La Speme, ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini della Provincia di Siracusa.
«L’impegno apostolico di padre Innocenzo, il suo entusiasmo, la sua attenzione per l’evangelizzazione, ci indicano profeticamente il cammino da percorrere ed anche lo stile da adottare per annunciare oggi il Vangelo – afferma mons. Peri -. Padre Innocenzo aveva un metodo unico e molto originale nella predicazione, presentando e riferendosi costantemente agli insegnamenti evangelici nella loro concretizzazione quotidiana. Il suo era un Vangelo incarnato, non un ideale astratto, ma un modo e un’opportunità di vivere nella gioia di Cristo».
Sono tanti i pellegrini, da tutte le parti del mondo, che si recano presso la tomba del Venerabile per ringraziare o chiedere grazie e protezione.
Le doti morali, spirituali ed umane di padre Innocenzo erano tali da suscitare ammirazioni e conversioni in tutte le classi sociali. Riservò una devozione particolare al Crocifisso e si distinse per la grande austerità, la preghiera, lo zelo apostolico e il culto eucaristico. Fu un esempio luminoso di virtù cristiana, allievo fedelissimo ed obbediente del poverello di Assisi.
26 settembre 2014