CALTAGIRONE – Dopo lo spot di presentazione del Giubileo diocesano delle Famiglie, che si celebrerà il prossimo 18 maggio 2025, l’Ufficio Famiglia e Vita della Diocesi di Caltagirone presenta il Sussidio “Speranza che genera il futuro”. Questo strumento, online sul sito della Diocesi di Caltagirone, al seguente link https://www.diocesidicaltagirone.it/wp-content/uploads/sites/2/2025/04/27/Schede-Giubileo-delle-Famiglie.pdf., e sui canali social dell’Ufficio diocesano Famiglia e Vita, è pensato per accompagnare le famiglie, nella cornice dell’Anno Santo 2025, nel loro cammino di preparazione al Giubileo diocesano, offrendo un supporto spirituale e pratico per vivere appieno questo momento di rinnovamento e comunione nella vita diocesana.
Attraverso un percorso articolato in quattro tappe, suddivise in altrettanti momenti – ascolto, riflessione, impegno e preghiera – il Sussidio invita le famiglie, i gruppi parrocchiali, le associazioni e i movimenti ecclesiali a riscoprire la speranza, tema centrale del Giubileo 2025, come forza che genera futuro.
«Il Giubileo delle Famiglie è una grande opportunità perché rivolge a ciascuno l’invito a riconoscersi “famiglia di Dio” in cammino, chiamata a crescere nell’unità e a sostenere con la preghiera tutte le altre famiglie, in particolare quelle provate da difficoltà e sofferenze – afferma il vescovo di Caltagirone, S.E. mons. Calogero Peri -. La famiglia dunque come modello di ogni comunità domestica e specchio della comunione trinitaria, per metterci seriamente sulla lunghezza d’onda dei temi e degli interrogativi della storia e della missione evangelizzatrice della Chiesa. La gioia del Giubileo e del Vangelo è un forte richiamo della fede nel Risorto alla fraternità degli umani e alla speranza della comune destinazione, senza rimuovere la complessità del presente».
QUATTRO PASSI DI SPERANZA
La prima tappa del Sussidio, “Generare nella fede”, sulle orme di Santa Gianna Berretta Molla, invita ogni fedele a riscoprire la speranza come fondamento della propria vita quotidiana.
La seconda tappa, “Generatività sociale”, ci aiuta a riconoscere la chiamata ad essere generativi non solo nelle relazioni familiari, ma anche nella società. La generatività sociale, come spiega la biblista Rosanna Virgili, è la capacità di essere strumento di pace in un mondo diviso.
La terza tappa, “La cura”, ci invita a guardare alla figura di Cristo come modello di amore e compassione. La cura, intesa come un gesto di attenzione e di dedizione, è il cuore pulsante del Vangelo.
La quarta tappa, “Generiamo con l’arte”, ci invita a guardare alla bellezza come un riflesso della perfezione divina. L’arte, nelle sue molteplici forme, è una via privilegiata per entrare in contatto con Dio e con la sua bellezza infinita: ci offre uno spazio di contemplazione, ma anche di espressione della fede.
«Con questo strumento – spiegano i direttori dell’Ufficio diocesano Famiglia e Vita, i coniugi Maria Fortuna e Enzo Ruggieri e don Sebastiano Cristaudo – desideriamo offrire un’opportunità di preparazione più approfondita, che permetta di esplorare a fondo il tema del Giubileo diocesano delle Famiglie e di conoscere più da vicino i testimoni che accompagnano il nostro cammino. Ogni tappa del percorso è pensata per rispondere ai bisogni concreti delle famiglie di oggi, aiutandole a vivere la speranza in modo tangibile nella vita quotidiana».
Il Giubileo Diocesano delle Famiglie, insieme al Giubileo Diocesano dei Giovani, previsto per il 19 luglio 2025, costituisce uno degli eventi principali del programma giubilare della Diocesi di Caltagirone, coordinato dal Delegato diocesano per il Giubileo, don Davide Paglia. Questo momento si propone come un’opportunità di comunione, rinnovamento e speranza per tutta la Chiesa calatina, offrendo anche la possibilità di avviare un nuovo capitolo pastorale, creando un tempo e uno spazio di speranza che segneranno l’inizio di una presenza profetica all’interno della nostra comunità.
Caltagirone, 30 aprile 2025