CALTAGIRONE – Si celebra oggi, al Seminario di Caltagirone, la Festa di Maria SS. Bambina presentata al Tempio, Patrona della comunità del Seminario.
Il programma della giornata si è aperto questa mattina alle ore 8.30 con la recita delle Lodi mattutine. Alle 9.30 è stato introdotto un momento di spiritualità per il clero.
Alle ore 19.00, la giornata si concluderà con la Celebrazione eucaristica, presieduta da S. E. mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone. La Celebrazione sarà animata dalle Comunità parrocchiali di San Giacomo e di Santa Maria di Gesù di Caltagirone. A seguire la processione dell’icona di Maria Bambina.
«La nostra vocazione – dichiara mons. Peri – è innanzitutto vocazione ad una vita cristiana autenticamente vissuta. Ad un progetto, cioè, che coinvolge tutto l’uomo, nella vita e nella fede. Questo vale non solo per la vocazione al sacerdozio, ma anche al matrimonio o alla vita consacrata. Ai genitori, ai Superiori della comunità del Seminario, agli educatori, ai formatori… rivolgo quindi il mio pensiero, affinché questo progetto, che è il disegno di Dio per la vita di ciascuno, sia custodito e curato con pazienza, con attenzione, con responsabilità. Consapevoli che educare è, anche, collaborare all’opera pedagogica di Dio che in Cristo indica il più bello dei suoi figli, il Figlio obbediente, e ci rivela l’uomo nuovo al quale conformarci».
La comunità del Seminario si è preparata a questo evento nel corso di un triduo che ha visto la partecipazione di giovani, ministranti, zelatrici del Seminario, familiari dei presbiteri.
«La festa di Maria Bambina, patrona del nostro Seminario – afferma il rettore mons. Umberto Pedi – è un’occasione propizia per contemplare insieme, in quest’Anno della Fede, colei che è “beata” perché “ha creduto” a quanto le fu annunciato dal messaggero di Dio. Rispecchiarci in lei e imparare da lei a credere all’amore del Padre renderà anche noi certamente beati».
Prima tappa del triduo è stata domenica 18 novembre, data che ha segnato l’inizio degli incontri vocazionali per i giovani che hanno sensibilità e disponibilità a seguire un cammino di orientamento e di discernimento vocazionale al sacerdozio. In atto sono 14 i seminaristi che stanno vivendo il loro percorso di discernimento vocazionale e di preparazione al Sacerdozio.
«Maria è modello credibile di vocazione – spiega don Francesco Di Stefano, direttore del Centro Diocesano Vocazioni -, perché ha vissuto il suo itinerario vocazionale non come forma devozionale, ma come ricerca esistenziale per una vita pienamente vissuta. Maria ha vissuto questa ricerca con coraggio, passione, sapienza, intelligenza e soprattutto silenzio ed ascolto».
Con la I domenica di Avvento, sempre presso il Seminario Estivo alle ore 9,30, avrà inizio, inoltre, il Corso di formazione al Diaconato permanente. Gli aspiranti a questo Ministero Ordinato possono presentare richiesta scritta al rettore del Seminario, che è anche delegato diocesano per la formazione iniziale e permanente dei diaconi.
21 novembre 2012