Il presepe vivente nella Santa notte

CALTAGIRONE – Nella notte fra mercoledì 24 e giovedì 25 dicembre, al termine della Veglia di Natale, presieduta in Cattedrale da S.E. mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, i giovani della Parrocchia San Giuliano-Cattedrale organizzano, per la prima volta, la sacra rappresentazione del presepe vivente con l’adorazione dei pastori, presso i locali parrocchiali e le stradine annesse alla Basilica.
Un momento per rivivere l’armonia e lo stupore di quella notte santa.
La suggestiva iniziativa, resa possibile grazie alla collaborazione di un gruppo di volontari coordinati da Michele Perniciaro, esalta il più grande gesto di tenerezza che Dio ha fatto al suo popolo, quello di donare suo Figlio, venuto al mondo nella semplicità e nella povertà di una grotta.
«Il nostro proponimento – afferma don Giuseppe Casanova, parroco della Parrocchia San Giuliano – è tenere accesa la luce, non solo sulla grotta, ma anche nei nostri cuori. Come a Betlemme, Giuseppe e Maria giunsero per il censimento e dopo aver girato per il villaggio alla ricerca di un alloggio trovarono riparo in una grotta, così anche a Caltagirone presso i locali del Centro giovanile-Oratorio della Basilica Cattedrale, sarà possibile assistere alla rappresentazione della Natività. La grotta, allestita per l’occasione, sarà così la meta dei pastori, dei numerosi visitatori e dei fedeli che al termine della celebrazione eucaristica vivranno il presepe della santa notte di Natale».

Daniele Alessi

22 dicembre 2014