CALTAGIRONE – Come chiaramente espresso nella sua Lettera Pastorale “Tu dona, perdona e libera”, è vivo desiderio del Vescovo che la data del 4 Luglio, giorno della Dedicazione della Cattedrale, venga celebrata ogni anno in forma comunitaria e solenne, come segno e frutto del Bicentenario.
Nella Cattedrale è visibilmente espresso il richiamo alla unità e organicità della Chiesa locale, che ritrova proprio attorno al carisma apostolico del Vescovo la sua identità spirituale, sacramentale e territoriale di Corpo di Cristo che cammina nel tempo e si fa anima della storia.
«Proprio perché sia continuamente riscoperta come “luogo teologico” – ha dichiarato Mons. Calogero Peri, Vescovo di Caltagirone – questa profonda identità della Diocesi come “carne viva e vera” del Corpo di Cristo e organismo “compatto e ben compaginato” in questo spazio-tempo, con atteggiamento di Fede e gratitudine predisponiamoci a questo momento di Grazia coinvolgendo le nostre Comunità. Sia davvero grande la percezione di festa della comunione reale e sacramentale della nostra ecclesialità, e ci aiuti a proseguire insieme il cammino di Evangelizzazione nel segno della comunione e della missionarietà con le modalità proprie di uno stile pastorale generoso e sinodale».
Quest’anno la celebrazione del 4 luglio acquisterà un significato particolare per l’Ordinazione Diaconale dell’Accolito Salvo Gallo. La processione partirà, alle ore 18,30 dalla Chiesa di Sant’Agata per recarsi in Cattedrale, dove il Vescovo presiederà la solenne celebrazione eucaristica.
3 luglio 2018