Nella Festa di Santa Cecilia, raduno diocesano delle Scholae Cantorum

CALTAGIRONE – Sabato 24 Novembre p.v. a partire dalle ore 17,00 nella Cattedrale di Caltagirone avrà luogo l’incontro di una numerosa rappresentanza delle Scholae cantorum che sono attive nella nostra diocesi.

L’iniziativa, curata dall’Ufficio Liturgico Diocesano, diretto da don Davide Paglia, e dalla Cappella Musicale Calatina, presieduta da don Antonio Parisi, ha come finalità propria la valorizzazione della cultura musicale mediante queste scholae, formate da numerose e volenterose schiere di “cantori” e appassionati della bella musica, che col loro prezioso apporto rendono più bella e solenne la preghiera e l’azione liturgica delle nostre comunità.

«Questo appuntamento del raduno – ha dichiarato don Davide Paglia, direttore dell’Ufficio Liturgico – si configura come opportunità pastorale mirata alla formazione liturgico-musicale, promuovendo nella comunità credente la bellezza del mistero».

Arricchirà l’evento la partecipazione straordinaria di Mons. Giuseppe Liberto, Direttore emerito della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”, famosa in tutto il mondo, che impreziosisce le celebrazioni liturgiche di Papa Francesco.

«Sarà ricordata nell’occasione anche la figura di don Giovanni Tiralosi: anima sensibile al bello e in modo particolare alla musica di cui era cultore competente e appassionato – afferma don Antonio Parisi, presidente della Cappella Musicale –. Per molti anni collaboratore dell’Associazione Nazionale Santa Cecilia, di cui fu anche consigliere, amava riconoscersi nelle parole di Sant’Agostino “Chi canta prega due volte”. Nel suo ministero pastorale curò molto anche l’attività della schola cantorum nella sua parrocchia San Sebastiano di Vizzini».

Saranno presenti alla rassegna, provenienti da tutta la diocesi, 12 Scholae che, oltre che al decoro delle funzioni liturgiche, contribuiscono a promuovere anche la cultura musicale molto viva e diffusa tra la nostra gente e nella tradizione popolare del nostro territorio. La loro partecipazione rende più gioiosi e suggestivi, con la ricchezza delle loro esibizioni, particolari occasioni e momenti di festa del vivere religioso e civile della nostra comunità.

 

23 Novembre  2018