Quattro nuovi diaconi permanenti per la Chiesa calatina: l’ordinazione venerdì 12 settembre 2025 nella festa della fondazione della Diocesi

CALTAGIRONE – In occasione dell’anniversario della fondazione della Diocesi di Caltagirone, venerdì 12 settembre 2025, alle ore 19.00, presso la Basilica Cattedrale di San Giuliano, S.E. Mons. Calogero Peri, Vescovo di Caltagirone, presiederà la solenne Celebrazione Eucaristica con il Rito di Ordinazione di quattro nuovi Diaconi permanenti.

Un evento di grazia e di festa per tutta la comunità diocesana, che accoglie con gioia l’impegno vocazionale e pastorale di Giovanni Alberghina, Francesco Lo Faro, Maurizio Pozzo e Maurizio Sgarlata, accoliti che hanno completato il percorso formativo spirituale, teologico e pastorale previsto per il ministero del diaconato permanente.

Chi sono i candidati al diaconato

Giovanni Alberghina, nato a Caltagirone nel 1961, è stato per oltre quarant’anni infermiere professionale. Sposato e padre di due figli e nonno, è membro della comunità parrocchiale di San Vincenzo de’ Paoli in Caltagirone. Dopo aver completato gli studi presso l’Istituto Professionale e conseguito il Master in Coordinamento Infermieristico, ha partecipato al percorso di formazione diocesano al diaconato permanente. Ha ricevuto i ministeri del Lettorato e dell’Accolitato nel 2024, vivendo un forte legame con la Parola e il servizio ai fratelli malati. Ha maturato un profondo desiderio di mettersi al servizio della Chiesa, nella liturgia, nella carità e nell’annuncio.

Francesco Lo Faro, nato a Catania nel 1964, è ingegnere elettrotecnico e docente presso l’IIS “Cucuzza-Euclide” di Caltagirone. Sposato e padre di quattro figli, è membro della parrocchia di S.Anna in Caltagirone. Ha frequentato la Scuola di Teologia di Base della Diocesi e ha completato il corso di formazione per il diaconato. Con la moglie Loredana ha maturato un intenso cammino nella pastorale familiare, ottenendo il Diploma regionale e partecipando a numerosi percorsi di alta formazione promossi dalla CEI e dall’Università Cattolica. Insieme sono promotori di iniziative per sostenere e accompagnare le famiglie nella bellezza del sacramento nuziale.

Maurizio Pozzo, nato a Caltagirone nel 1971, lavora come ausiliare presso il Centro Brain della “Fondazione Don Michele Cannizzo”. Sposato e padre di tre figlie, appartiene alla comunità parrocchiale di S.Anna in Caltagirone. Ha ricevuto l’accolitato già nel 2001 da Mons. Vincenzo Manzella, proseguendo poi la formazione presso l’Istituto Teologico “Innocenzo Marcinò”. Con il ministero del Lettorato nel 2024 ha rafforzato la sua dedizione all’annuncio della Parola. La sua vocazione al servizio, alla liturgia e alla carità si è consolidata nel tempo, alimentata dalla preghiera, dalla vita familiare e dall’amore per gli ultimi.

Maurizio Sgarlata, nato a Caltagirone nel 1961, è impiegato e padre di tre figli. Legato fin da giovane alla parrocchia Madonna della Via in Caltagirone, ha ricevuto il ministero del Lettorato nel 2010 e dell’Accolitato nel 2015. Ministro Straordinario dell’Eucaristia e vicino agli anziani e ai sofferenti, è stato ammesso tra i candidati al diaconato nel 2018. Da allora ha intensificato il proprio impegno nella formazione spirituale, nella carità e nella liturgia, sostenuto dalla preghiera familiare e comunitaria. Esprime oggi il desiderio di servire la Chiesa come diacono nel pieno spirito evangelico.

«Vedere questi quattro uomini, Giovanni, Maurizio, Maurizio e Francesco –  dichiara don Gioacchino Pusano, delegato del Diaconato permanente della Diocesi di Caltagirone, giungere alla soglia dell’ordinazione diaconale è per me motivo di commozione profonda e di gratitudine. Ho avuto il privilegio di accompagnarli da vicino lungo un cammino fatto di discernimento, preghiera, sacrificio e speranza. Per me, come sacerdote e come responsabile della formazione, è toccante vedere come il diaconato permanente continui a fiorire nella nostra Diocesi: è un segno che lo Spirito Santo non smette di suscitare nuovi slanci di servizio e amore per la Chiesa. Li affido al Signore e alla materna protezione della Madonna del Ponte, perché il loro “sì” sia ogni giorno rinnovato e custodito nella gioia della donazione. Alla nostra comunità diocesana chiedo di accoglierli con cuore aperto e di camminare con loro, sostenendoli nella preghiera e nella collaborazione fraterna. Questa ordinazione, nel cuore dell’anniversario della nostra Diocesi, non è solo una celebrazione: è una promessa di fedeltà, una luce che continua a brillare nel servizio della Parola, della liturgia e della carità».

Il diacono permanente è un ministro ordinato che, pur non accedendo al presbiterato, vive un impegno pieno e stabile a servizio della Parola, della liturgia e della carità. I diaconi sono chiamati a essere segno visibile del Cristo servo, specialmente accanto ai poveri, ai malati, alle famiglie, nella catechesi, nell’amministrazione dei sacramenti del Battesimo e del Matrimonio, nella celebrazione delle esequie e nella guida della preghiera comunitaria. Questi quattro nuovi diaconi permanenti saranno inviati, al termine dell’ordinazione, alle parrocchie e ai servizi diocesani dove sarà necessario, per continuare a servire con cuore lieto e mani operose, in comunione con il Vescovo, i presbiteri e tutto il popolo di Dio.

 

Caltagirone, 09 settembre 2025