Parrocchia Santa Lucia – Licodia Eubea

LA CHIESA PARROCCHIALE DI SANTA LUCIA si trova a Licodia Eubea nell’antichissimo quartiere borgo che si stringe attorno ai piedi del castello Santapau. La Chiesa viene comunemente chiamata dal popolo licodiano a Chiesa “o buriu” cioè la Chiesa al borgo. Di questa Chiesa si fa menzione in documenti vaticani sin dal 1308, che sotto il patrocinio della Regia Curia Angionia e la castellania di Gerardo Artus è la chiesa del borgo dedicata a S. Giovanni Battista.

Nel 1495, in questa chiesa si stabilirono i frati minori Conventuali intitolando chiesa e convento a S. Nicolò. Col terremoto del 1542 questa chiesa di S. Nicolò, che subì pochi danni, la vide, in forma provvisoria, facente funzione della Parrocchia di S. Antonio abate. Nel 1655 i frati minori conventuali lasciarono la Chiesa. Nel 1716 fu dedicata alla Santa siracusana Lucia.

Il 29 giugno 1945 fu creata parrocchia per volere del Vescovo di Caltagirone, mons. Pietro Capizzi, dismembrandola dall’unica parrocchia della Matrice, per interesse fattivo e zelante di p. Giuseppe d’Angelo e dei frati Cappuccini del Convento di Licodia.

Il primo parroco, don Salvatore Strazzuso, giunse nella nuova Parrocchia, come vicario economo spirituale il 5 agosto 1945, dove trovò 767 anime da guidare verso il Signore Gesù. Prese possesso come Parroco il 7 agosto 1949, invocando, al Signore, per tutti: vita interiore, apostolato e santità. Diede vita alla parrocchia che fu per un luminoso ventennio un faro spirituale e sociale per Licodia. Istituisce l’adorazione eucaristica notturna tra il 24 e il 25 di ogni mese, secondo lo stile dell’Opera di Regalità.

Il 5 agosto 1948 venne inaugurato il nuovo pavimento. Il 17 agosto 1948 iniziò la demolizione dell’antico campanile, attiguo alla chiesa, per effettuare la costruzione dei nuovi locali parrocchiali e del campanile. Il 10 novembre 1950 mons. Pietro Capizzi visita e benedice i nuovi locali parrocchiali, non ancora esplicati i lavori.

Il 12 dicembre 1955 iniziarono a suonare le campane del nuovo campanile.

Il 6 settembre 1963 viene consacrato l’altare e la Chiesa dal vescovo mons. Francesco Fasola.

Dal 1965 guidò la Parrocchia don Luigi Grosso sino al 1970.

Dal 1970 don Sebastiano Bellino, nel suo parrocato ampliò la sagrestia con altri locali annessi, nel 1986 fece realizzare: la statua di S. Nicola, in legno d’Ortisei, nel 1989, un nuovo complesso statuario del Cristo che porta la croce e il Circello, in cartapesta, ma rottosi durante la giunta del Venerdì santo 1991.

Dal 1995, con don Mariano Randello, la parrocchia è guidata dall’Arciprete-parroco della Matrice, mantenendo ogni funzione di Parrocchia sinora.

Nel 75° anniversario della Parrocchia, nel parrocato di don Fabio Randello, sono iniziati i lavori di restauro dei locali parrocchiali, con fondi 8×1000 alla Chiesa Cattolica, e nel 2023 sono iniziati i lavori di restauro della Chiesa Parrocchiale, con fondi Regionali, per interessamento degli Avv. Enzo ed Enrico Trantino.

Il tempio si presenta ad una sola navata e risulta uno degli edifici, ancora esistenti e funzionanti, più antichi del territorio.

Sull’altare maggiore, in una nicchia lignea vi è custodita la statua lignea di Santa Lucia, restaurata nel 2021 dal restauratore Costanza Cucuzza.

Nell’aula liturgica, entrando, sulla destra, vi è il fonte battesimale in marmo, l’altare di S. Sebastiano, di S. Nicola, statue in legno d’ Ortisei, collocato nel fercolo ligneo di S. Lucia del 1636.

Negli altari del lato sinistro, le statue in legno d’Ortisei: del S. Cuore, della Madonna delle Grazie e il complesso statuario del Cristo che porta la croce e il Circello, in licodiano “Ciurciddu”. Questo complesso statuario assume molta importanza per il venerdì Santo mattina di Licodia durante la Giunta in piazza con l’Addolorata e la salita al monte Calvario.

Sul fercolo del 1986 è collocata la statua in legno dorato di una Madonna su di un trono insieme a San Giovannino e Gesù bambino.

Il prospetto della Chiesa è molto semplice, affiancato dall’edificio del 1950 dei locali parrocchiali e del campanile in stile gotico e l’orologio. La Chiesa si affaccia su un sagrato provvisto di una possente gradinata che da sul lato destro.

Info
Abitanti: 240
Parroco: don Gaetano Fabio Randello

Contatti
Indirizzo: Via Santa Lucia, 78
tel./fax: 0933.801054
e-mail: parrocchiamatrice1625@gmail.com