Evento diocesano straordinario tra spiritualità, aggregazione giovanile e sport: Caltagirone ospita il Giubileo dei Giovani e degli Sportivi e le Olimpiadi dei Gr.Est. con oltre mille partecipanti, testimonianze di rilievo, itinerari tematici nel centro storico e mandato ai pellegrini in partenza per Roma.
CALTAGIRONE – Sabato 19 luglio la città di Caltagirone sarà il cuore pulsante del Giubileo Diocesano dei Giovani e degli Sportivi e delle Olimpiadi dei Gr.Est., evento promosso dalla Diocesi per celebrare la giovinezza, lo sport e la fede. Migliaia di giovani si preparano a intraprendere il cammino verso Roma nei mesi di luglio e agosto.
Con il titolo evocativo “Oh…ccorri speranza”, la giornata si annuncia come un grande momento di festa, testimonianza e condivisione. In un tempo segnato da incertezze, questo appuntamento vuole essere un richiamo profondo alla speranza cristiana, viva e dinamica che ha il volto di Gesù Cristo e quello dei giovani che scelgono di correre con coraggio nella vita.
Don Rudy Montessuto, Incaricato Diocesano per il Servizio di Pastorale Giovanile, spiega: “‘Oh…ccorri speranza’ è uno slogan che parla al cuore: l’esclamazione ‘Oh!’ esprime lo stupore davanti a una speranza che si fa concreta, che corre verso l’umanità. Ma è anche un invito urgente: ‘Occorri, speranza’, vieni a soccorrerci. È la speranza di Cristo che si incarna nei passi dei giovani, nei loro sogni e nella loro sete di bene. È una speranza che si muove, che attraversa le nostre strade, che diventa presenza viva.”
Programma dettagliato
• ore 16.30 – Accoglienza in Piazza Falcone e Borsellino
Ritrovo iniziale e preparazione alla giornata, richiamando il tema della memoria comunitaria.
• ore 17.00 – Commemorazione della “Strage di via D’Amelio”
Silenzio, preghiera e riflessione per mantenere viva la memoria collettiva.
• ore 17.30 – “Maratona della Speranza”: la corsa della fede
Percorso per le vie della città, ispirato al simbolo della corsa evangelica:
o Come San Paolo affermava: «Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede» (2Tm 4,7)
o L’invito paolino: «Correte per conquistare una corona incorruttibile» (1Cor 9,24 25)
o L’esortazione agli Ebrei: «Correre con perseveranza fissando lo sguardo su Gesù» (Eb 12,1 2). Una manifestazione simbolica che unisce sport, riflessione spirituale e slancio giovanile.
• ore 19.30 – Celebrazione Eucaristica sulla Scala di Santa Maria del Monte
Presieduta da S. Em.za Card. Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione dei Santi, con il mandato ai giovani pellegrini diretti a Roma.
• ore 21.00 – Concerto di Giovanni Caccamo sulla Scala di Santa Maria del Monte, un momento di musica, riflessione e condivisione sul tema della speranza e della fede.
Tre momenti di riflessione: voci e fontane di speranza
Tre voci di speranza
Durante la giornata arriveranno tre testimonianze che incarnano la speranza vissuta nei diversi ambiti della vita:
1. Legalità e territorio – Intervento dell’associazione Libera di Scordia sul contrasto alla mafia e la responsabilità civica.
2. Vangelo e missione – Interverranno S. E. Mons. Massimiliano Palinuro, Vicario Apostolico di Istanbul, e la missionaria Chiara D’Incontro, per raccontare il Vangelo che supera confini culturali.
3. Sport e passione – Intervento del calciatore Francesco Messori, che mostrerà come lo sport sia linguaggio autentico di speranza.
Tre Fontane di Speranza
Nel centro storico saranno allestiti spazi spirituali dove fermarsi e vivere un’esperienza interiore:
4. Chiesa del Crocifisso – Percorso sul tema giovani e vocazione, curato dal Centro Diocesano Vocazioni e dal Centro Missionario.
5. Chiesa del Collegio – Adorazione eucaristica fino alle 23.30, con possibilità di confessione e ascolto spirituale.
6. Atrio del Comune – Mostra sul Beato Pier Giorgio Frassati, a cura del Settore Giovani di Azione Cattolica, testimonianza di fede e impegno sociale.
Mons. Calogero Peri, Vescovo di Caltagirone, afferma: “Prima di giungere a Roma, meta del Giubileo Universale, viviamo questo tempo come una tappa preziosa e profondamente nostra: un’opportunità di grazia per sostare, riflettere e rinnovare il cuore. La giovinezza, infatti, non è solo una stagione della vita, ma uno sguardo aperto sull’eternità, un atteggiamento del cuore capace di fidarsi, di sperare, di amare. Insieme vogliamo celebrare il dono della vita, la forza silenziosa della fede e la bellezza di un cammino condiviso, dove ciascuno si scopre figlio e fratello, accompagnato dallo sguardo misericordioso del Padre.”
Il Giubileo Diocesano dei Giovani e degli Sportivi non sarà solo una tappa nel cammino verso Roma, ma un’esperienza da vivere con il cuore aperto, uno slancio di comunità che trasforma la città in un luogo dove la Speranza corre davvero.
Caltagirone, 17 luglio 2025

