CALTAGIRONE – Ricco il calendario delle attività che si vivranno durante il mese di Dicembre e in particolare in preparazione al Santo Natale nella Parrocchia Basilica San Giorgio di Caltagirone.
Il 4 dicembre i fedeli guidati dal priore parroco don Giacomo Girella si sono recati in pellegrinaggio alla Chiesa dell’Immacolata dove hanno partecipato alla Celebrazione Eucaristica.
L’11 dicembre: incontro natalizio con gli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli” di Caltagirone con un breve momento liturgico animato dai canti tipici natalizi e la raccolta di viveri per le famiglie bisognose.
Il 13 dicembre, Festa di Santa Lucia: alle ore 17.00 incontro di formazione e momento di verifica per Educatori ACR, Catechisti, Genitori; alle ore 18.00 Celebrazione S. Messa e a seguire degustazione sul sagrato della cuccia e delle cuddureddi di Santa Lucia.
Il 16 dicembre: inizio della Novena alle ore 17.00 per bambini, giovani, adulti, anziani.
Il 24 dicembre: Veglia del Santo Natale alle ore 23.30.
Il 25 dicembre: S. Messa di Natale alle ore 10.30 e alle ore 18.00.
Il 28 dicembre, Festa della Santa Famiglia di Nazareth: celebrazione degli anniversari di matrimonio.
Il 29 dicembre: Natale dell’Anziano organizzato dall’AVULSS, dalla San Vincenzo e dall’Azione Cattolica parrocchiale, presso l’Istituto Sant’Antonio (in via SS.mo Salvatore), alle ore 16.00 Tombolata e momento di festa con i ragazzi del catechismo e alle ore 18.00 Celebrazione eucaristica presso la Chiesa del SS.mo Salvatore.
Il 31 dicembre: Te Deum – Messa di ringraziamento per i benefici ricevuti nell’anno appena trascorso.
Il 1° gennaio: S. Messa – Solennità di Maria Santissima Madre di Dio.
Tutte queste iniziative ci aiutano a prepararci e a riflettere sul vero significato del Natale, a scoprire il segreto della nascita del Divino nell’Umano, l’Incarnazione. Siamo chiamati a portare l’Umano al Divino, è iniziato il viaggio di ritorno e l’augurio è di riuscire a collaborare in ciò aiutandoci vicendevolmente. La nascita del Cristo rappresenta un avvenimento che si ripete ogni anno nell’universo, ma che si può verificare simbolicamente dentro di noi in ogni istante della nostra esistenza. Il Natale dunque ci ricorda che il significato dell’esistenza umana è quello di risvegliare il sé al cospetto dell’anima e ciò avviene mediante l’arte di vivere. Oggi, per fortuna, sono molti gli individui che consapevolmente orientano la propria vita verso le finalità più alte. Sono individui che si sintonizzano sempre più con la propria anima, allontanandosi da una realtà personale ed egoistica e coltivando nel proprio cuore una grande consapevolezza “La pace incomincia da me”!
È questo l’augurio più cristiano che possiamo farci…
Vittoria Di Grande
16 dicembre 2014