Museo Diocesano: nuovi allestimenti e servizi

CALTAGIRONE – È stato riaperto al pubblico, sabato 12 Marzo, il Museo Diocesano di Caltagirone dopo i lavori di allestimento di una nuova sezione e di adeguamento del piano di sicurezza.

L’evento di apertura è stato suddiviso in due momenti. Nella prima parte, presso la cappella neogotica del complesso monumentale dei Frati Minori Conventuali, è stata presentata la prestigiosa Settimana Santa di Enna, con la partecipazione delle rappresentanze delle 16 confraternite di Enna, del complesso bandistico e della corale “Passio Haennensis”. Con tale iniziativa, frutto della sinergia fra Comune, Museo regionale della Ceramica, Servizio turistico regionale e Diocesi di Caltagirone, si è tentato di creare un “ponte” fra Enna e Caltagirone con l’obiettivo di determinare positivi risvolti culturali e turistici per la nostra comunità.

Nella seconda parte del pomeriggio, all’interno del Museo Diocesano, S.E. mons. Calogero Peri, vescovo di Caltagirone, ha tagliato il nastro inaugurale della nuova sezione di acquasantiere. La pregevole raccolta, formata da oltre 530 pezzi in maiolica e terraglia provenienti da tutto il mondo, è stata donata nel 2015 al Museo dall’avvocato Luigi Colaleo. La collezione viene presentata attraverso un’ampia selezione, suddivisa per ambiti iconografici. L’apparato scientifico che correda i pannelli espositivi accompagna il visitatore anche nella conoscenza delle tecniche di realizzazione e delle manifatture regionali italiane e internazionali. Si tratta di un allestimento che va ad arricchire la già vasta selezione di dipinti, statue, argenti e maioliche presenti nelle sale espositive.

«Conoscere la storia della fede del popolo cristiano attraverso l’arte – afferma don Fabio Raimondi, direttore del Museo Diocesano – è uno dei principali compiti del Museo Diocesano. In un tempo storico di grazia come quello del Bicentenario, tra i vari eventi che stanno vedendo impegnata a vari livelli la nostra diocesi, il museo si prepara ad aprire una sezione archivistica, che esporrà preziose testimonianze documentarie della nascita e della storia secolare della Chiesa calatina».

Sono sei le sale aperte al pubblico, per una superficie di oltre 1200 mq.
I locali sono dotati di tutti i comfort necessari per favorire la migliore fruizione delle opere conservate ed esposte. È presente anche una sala didattica, con percorsi opportunamente creati e dedicati esclusivamente per le scolaresche.

Il museo osserverà il seguente orario:

lunedì: chiuso
martedì – giovedì – sabato: 10:00-15:00
mercoledì – venerdì: 16:00-19:00
domenica e festivi: apertura per prenotazione gruppi.

Per maggiori informazioni si può visitare il sito www.museodiocesanocaltagirone.it oppure la pagina Facebook Museo Diocesano Caltagirone.

 

15 marzo 2016