Assemblea Pastorale Diocesana – Esortazione Apostolica: “Gaudete et exsultate”

CALTAGIRONE – Martedì 26 Giugno p.v. alle ore 18,00 nella Sala Karol (ex auditorium Giovanni Paolo II di Via S. Antonino a Caltagirone), è convocata l’Assemblea Diocesana per la presentazione della Esortazione Apostolica di Papa Francesco “Gaudete et exsultate”. Sarà illustrata adeguatamente da Don Giuseppe Alcamo, catecheta della Facoltà Teologica S. Giovanni Evangelista di Palermo.

«L’iniziativa, nata da una opportuna suggestione della Consulta diocesana delle Aggregazioni laicali, è quanto mai opportuna, – ha dichiarato il vescovo, Mons. Calogero Peri – perché la Comunità diocesana sia coinvolta e accompagnata ad una lettura attenta e progettuale dei contenuti del prezioso documento magisteriale. Conoscerne e approfondirne i contenuti, gli stimoli e coglierne la rilevanza teologica e pastorale aiuterà tutti a proiettarci nella programmazione del nuovo anno pastorale con un supplemento di fervore e slancio missionario».

Spigolando all’interno del prezioso testo, leggiamo in trasparenza questa “preoccupazione del Santo Padre di darci un input decisivo: “Abbiamo bisogno della spinta dello Spirito – egli scrive – per non essere paralizzati dalla paura e dal calcolo, per non abituarci a camminare soltanto entro confini sicuri (n.133)…. Come il profeta Giona, sempre portiamo latente in noi la tentazione di fuggire in un luogo sicuro che può avere molti nomi: individualismo, spiritualismo, chiusura in piccoli mondi, dipendenza, sistemazione, ripetizione di schemi prefissati, dogmatismo, nostalgia, pessimismo, rifugio nelle norme. Talvolta facciamo fatica ad uscire da un territorio che ci era conosciuto e a portata di mano (n.134)… Dio è sempre novità, che ci spinge continuamente a ripartire e a cambiare posto per andare oltre il conosciuto, verso le periferie e le frontiere…. là dove si trova l’umanità più ferita e dove gli esseri umani, al di sotto dell’apparenza della superficialità e del conformismo, continuano a cercare la risposta alla domanda sul senso della vita” (n. 135).

«Abitare questo tempo e questa storia – ha dichiarato don Gianni Zavattieri, Vicario Generale e Coordinatore della Pastorale – con motivazioni sempre nuove, è uno slogan efficace per indicarci la modalità prioritaria con la quale intraprendere ogni iniziativa e azione dentro la giusta luce, che è la prospettiva della “santità”. Essa diventa la cornice dentro la quale contestualizzare diligentemente l’impegno apostolico. E dunque l’invito alla partecipazione diventa utile esigenza per quanti abbiamo a cuore il vero bene di questa nostra Chiesa e di questa nostra terra. Un ottimo viatico verso il coinvolgimento missionario delle nostre parrocchie e comunità nella prospettiva del nuovo anno pastorale».

 

 

22 Giugno 2018