Ammissione agli Ordini Sacri di Michele Sentina

CALTAGIRONE (CT) – Primo impegno diocesano

di Mons. Peri, dopo l’emergenza Covid-19

Ammissione agli Ordini sacri di Michele Sentina

della comunità ecclesiale di Grammichele

 

 

CALTAGIRONE (CT) – Il giovane Michele Sentina è il seminarista che sabato 27 giugno alle ore 19.00, nel contesto della celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo di Caltagirone Mons. Calogero Peri, presso la Chiesa Madre di Grammichele, dichiarerà ufficialmente la volontà di intraprendere il tratto decisivo del suo cammino verso gli Ordini Sacri.

Si tratta di una tappa fondamentale nel percorso di formazione al Presbiterato, un vero e proprio rito di passaggio che arriva dopo alcuni anni di permanenza in seminario, che hanno avuto l’obiettivo di rafforzare la volontà del candidato di vivere come discepolo di Gesù. La partecipazione nella preghiera dell’intera comunità diocesana è indispensabile perché si esprima nel modo più completo la volontà di affiancare Michele in questa sua decisione.

Sentina Michele 30 anni, al terzo anno di Seminario, frequenta il III anno di teologia presso lo Studio Teologico S. Paolo di Catania e proviene dalla comunità parrocchiale Spirito Santo di Grammichele. È laureato in Chimica e Tecnologia farmaceutica presso l’ Università di Catania.

«Un giovane di oggi – ha dichiarato mons. Calogero Peri, Vescovo di Caltagirone – che decide di consacrarsi, nell’obbedienza, alla chiamata che il Signore ha seminato nel suo cuore, è anzitutto motivo di riconoscenza nei confronti del nostro comune Padre celeste e constatazione del fatto che i doni elargiti dallo Spirito Santo, quando sono accolti scuotono la nostra vita e ci mettono in cammino verso il vero senso dell’esistenza umana che è il servizio incondizionato a Dio e ai fratelli. È questo che rende veramente preziosa una vita agli occhi di Colui che ci ama!».

Il Rito di ammissione agli Ordini sacri sarà il primo impegno diocesano del vescovo Peri dopo l’emergenza Covid-19 e sarà celebrato in ottemperanza alle norme del Protocollo del Ministero dell’Interno, accettato dalla CEI il data 13 maggio 2020.

 

24 giugno 2020